Incontrare le aziende in cerca di lavoro, aggiornarsi sui corsi di formazione e sulle opportunità del territorio, essere guidati nella stesura del curriculum vitae: queste sono solo alcune delle opportunità che hanno portato, giovedì 28 settembre, circa 400 persone presso la sede dell’Unione Montana, alla seconda edizione della Fiera del Lavoro Val di Susa. Un evento, realizzato dall’Unione Montana Valle Susa in collaborazione con Agenzia Piemonte Lavoro (tramite il Centro per l’Impiego di Susa), che si è rivelato una preziosa occasione per mettere in relazione diretta chi è in cerca di un'occupazione con le realtà imprenditoriali interessate ad arricchire il proprio organico.
Una novità di questa seconda edizione, che ha permesso la candidatura diretta alle circa 150 offerte di lavoro esposte dalle aziende e dalle agenzie per il lavoro presenti. Opportunità che si sono sommate alle tante altre disponibili in Fiera, come i seminari di approfondimento realizzati da consulenti esperti, la possibilità di svolgere simulazioni di colloqui e di fruire del servizio di redazione del curriculum.
Un evento, che ha dato anche uno spaccato sul mercato in Val di Susa: la maggior parte delle persone che hanno effettuato l’accesso in Fiera sono donne e in grande maggioranza nella fascia over 30 (oltre il 67%). Andando più nel dettaglio, il 35,7% appartiene alla fascia dai 30 ai 50 anni, seguito dagli over 50 (quasi 32%) e dai giovani 18-29 anni (circa il 29%) e dal 3,3% dei giovanissimi.
“L’importante risultato in termini di presenze, nettamente incrementato in questa seconda edizione, ci ha fornito uno spaccato sul problema del lavoro in Valle”, ha sottolineato il presidente dell’Unione Montana Valle Susa, Pacifico Banchieri. “Con questo evento, frutto dell’impegno sinergico di enti pubblici e privati del territorio, abbiamo voluto intercettare questa criticità, contribuendo a far incontrare chi cerca un impiego con chi lo offre, fornendo anche la consulenza e i servizi utili per approcciare con successo il contesto lavorativo. Ringrazio sentitamente tutti coloro che si sono messi in gioco per realizzare l’iniziativa, con cui intendiamo confermare la nostra vicinanza a coloro che sono maggiormente esposti in questo difficile periodo”.