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Eventi | 09 novembre 2023, 16:37

Atp Finals, dopo il torneo Torino sogna accordi economico-industriali con Nitto

L'azienda giapponese stanzia 100mila euro per piantare alberi nel parco Cavalieri e per le pensiline verdi

Atp Finals, dopo il torneo Torino sogna accordi economico-industriali con Nitto

Le Atp Finals motore per il turismo di Torino, ma anche occasione per stringere accordi economico-industriali. Questa mattina sotto la cupola trasparente allestita in piazza Castello è stato presentato il Nitto Atp Finals Green Project, la collaborazione tra il Comune e la multinazionale giapponese per ridurre le impatto delle emissioni di Co2.

"Ragionare insieme"

Ad intervenire sul palco Sam Strijckmans di Nitto, che ha apprezzato la venue sotto la Mole, spingendo lo sguardo più avanti. Parole accolte con favore dal sindaco Stefano Lo Russo, che ha commentato: "Siamo davvero contenti di sentire non soltanto che Torino viene apprezzata e l’evento è ben organizzato, ma che in una città che ha nell'innovazione una sua cifra caratterizzante vi sia la voglia e la disponibilità a ragionare insieme anche per le prospettive future”. 

Nuovi alberi davanti al Parco Cavalieri

Le Atp Finals diventano così occasione per aprire il dialogo tra la Città e Nitto - azienda giapponese che produce nastri, vinili, LCD e isolanti - in un'ottica commerciale ed industriale. Sul fronte della collaborazione tra le due realtà, Nitto ha stanziato 100mila euro per il rimboschimento del parco Cavalieri di Vittorio Veneto (lato Pala Alpitour) con la messa a dimora di tigli, celtis e platani e a trasformare alcune pensiline del trasporto  pubblico che diventeranno ‘green’. 

Cibo locale e bio

Soldi che serviranno per coprire anche i costi di manutenzione dei nuovi arbusti per i prossimi due anni. E sul fronte ambientale, per ridurre il consumo di carta, sono stati realizzati soltanto in formato digitale i titoli di accesso, così come il programma ufficiale e le cartelle stampa dell’evento. Per la ristorazione sono tante le misure adottate, a partire dall’uso di cibo di stagione, biologico, locale (fino al 70% del totale). Eventuali eccedenze vengono donate alla sezione di Torino del Banco Alimentare.

Bidoni intelligenti

Nelle aree esterne del Pala Alpitour sono stati installati numerosi contenitori "intelligenti" alimentati a energia solare, che comprimono i rifiuti e ne monitorano la quantità grazie a un sensore: una volta raggiunta la massima capienza, la notificano autonomamente alla società di raccolta che procede allo svuotamento. Tutti i possessori di biglietti possono utilizzare gratuitamente le linee tramviarie numero 4 e 10 che collegano il centro della città al Pala Alpitour.

Cinzia Gatti

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