Si terrà giovedì 18 gennaio alle ore 18, presso Cascina Roccafranca l'evento "Il Lingotto e la città: influenze, interazioni, legami, connessioni - Intorno a sessant’anni di Arte a Torino" organizzato dalla Fondazione Università Popolare di Torino nell’ambito del Progetto “Unipop in Circoscrizione – Scopri il Tuo Territorio” con l'intervento di Guido Arnosio – docente di Storia dell’Arte presso la Fondazione Università Popolare di Torino.
"A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta - spiegano gli organizzatori - grazie alla presenza in città dei protagonisti di “Arte povera” - il movimento nato per iniziativa del critico d’arte Germano Celant -, Torino diventa uno dei più importanti centri di produzione e sperimentazione dell’intero panorama artistico italiano e internazionale. Personalità artistiche del calibro di Kounellis, Pistoletto, Fabro, Boetti, Pascali, Merz, Zorio e Gilardi, sostenute da importanti galleristi come Gian Enzo Sperone, permettono alla città di guardare oltre la propria vocazione industriale e di giungere a recitare un ruolo di primissimo piano anche sul terreno delle Arti."
"Un fenomeno - proseguono - che, dall’alba degli anni Novanta, investe in particolare il complesso del Lingotto, la cui trasformazione in atto da un decennio sfocia infine nella realizzazione di un vero e proprio polo artistico-culturale, con la creazione di eventi come Artissima, l’approdo (da “Torino Esposizioni”) del Salone del Libro e la nascita di splendidi spazi espositivi come la Pinacoteca Agnelli e la “Pista 500”."
"L’incontro - concludono - intende mettere in luce questi aspetti per arrivare a riflettere sui modi nei quali si articolano i rapporti e le reciproche influenze fra Arte contemporanea e contesto urbano, anche con riferimento ad altre esperienze maturate sul territorio italiano."
L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.