Secondo l’ufficio studi dell'Unione industriale di Torino, attualmente il Pil pro capite in Valle di Susa è inferiore ai 15 mila euro. Questo scaturisce, purtroppo, dalla deindustrializzazione che, negli ultimi trent'anni, ha caratterizzato la zona. La Lega ha presentato un disegno di legge, a mia prima firma, che prevede l’istituzione di una Zona franca extradoganale montana, denominata ‘ZFEM’, per un periodo di venti anni, per lo sviluppo economico della Valle di Susa": così in una nota il senatore piemontese della Lega Giorgio Maria Bergesio.
"Con questo provvedimento, si definiscono nel dettaglio anche le agevolazioni. In particolare, l’esenzione dal pagamento dell'imposta sul reddito, dell'imposta regionale sulle attività produttive e dell'imposta municipale propria (IMU). La proposta comprende anche misure a favore dei comuni. Un intervento strategico e una risposta alle esigenze delle amministrazioni locali. Ringrazio il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli per aver contribuito alla concreta realizzazione della proposta di legge e l’europarlamentare Gianna Gancia per aver ascoltato e raccolto le istanze del territorio. È necessario salvaguardare e tutelare i cittadini che si trovano in zone disagiate come quelle della Valle di Susa, che rappresenta oltretutto la principale ‘Porta d'Italia’ verso l'Europa nord-occidentale”, conclude Bergesio.