L'inflazione ha tirato il freno. Prosegue anche a Torino la tendenza degli ultimi mesi: a gennaio l’indice dei prezzi al consumo ha segnato una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e del +0,7% del tasso tendenziale rispetto al gennaio 2023, secondo i dati dell'Ufficio Statistica della Città.
Anche luce e gas tornati 'sotto controllo'
Il servizio statistica del Comune ha rilevato per i beni alimentari +0,9% sul mese precedente e +4,9% sull'anno precedente, per i beni energetici +1,1% sul mese precedente e -20,0% sull'anno precedente, per i tabacchi è invariato e +2,2% sull'anno precedente. Insomma, luce e gas, dopo gli aumenti record di un passato nemmeno troppo lontano, sono tornati su valori standard.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,4% sul mese precedente e +2,7% su gennaio 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano -0,2% rispetto al mese di dicembre 2023 e -1,6% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,3% sul mese precedente e +1,5% rispetto a gennaio 2023.
Casa, trasporti, cultura: cosa è cambiato
Nella tipologia di prodotto dei servizi si registra -0,4% su base congiunturale e +2,5% su base tendenziale. Per i servizi relativi all'abitazione si è riscontrato un +0,2% sul mese precedente e +3,1% sull'anno precedente, per i servizi relativi alle comunicazioni +0,2% sia sul mese che sull'anno precedente, per i servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -0,5% sul mese precedente e +1,9% sull'anno precedente, per i servizi relativi ai trasporti -2,2% sul mese precedente e +4,4% sull'anno precedente.
Variazioni comunque contenute, dopo il boom dei mesi passati, una situazione che lascia sperare che la spirale inflazionistica sia finalmente alle spalle.