ELEZIONI REGIONALI
 / Economia e lavoro

Economia e lavoro | 26 aprile 2024, 15:54

1.200 firme raccolte in tutta la regione il 25 aprile per il referendum CGIL

Quattro i quesiti del referendum su cui le cittadine e i cittadini sono chiamate/i a firmare

1.200 firme raccolte in tutta la regione il 25 aprile per il referendum CGIL

"Per il lavoro ci metto la firma" è il nome della raccolta firme del referendum CGIL che anche in Piemonte ha preso il via nelle giornate del 24 e del 25 aprile. Quattro i quesiti del referendum su cui le cittadine e i cittadini sono chiamate/i a firmare, quattro proposte per rendere il lavoro tutelato, stabile, dignitoso, sicuro. Queste riguardano il diritto alla reintegrazione e innalzamento delle tutele in caso di licenziamento illegittimo, superamento della precarietà dei contratti di lavoro e maggiore sicurezza nel sistema degli appalti.

Quindici i banchetti che, nel corso delle due giornate, sono stati allestiti durante le piazze, i presidi, i cortei e le commemorazioni che si sono svolte in occasione della Liberazione dal nazifascismo in Piemonte. Partendo dalla consueta fiaccolata di Torino, avvenuta nella serata del 24 aprile, molte delle province e dei relativi capoluoghi sono stati partecipi della prima vera occasione di raccolta firme, raggiungendo quota 1.200 già alla fine della giornata del 25 aprile. Non solo i grandi centri quindi, ma anche le realtà più piccole e periferiche si sono già dimostrate impegnate sul campo al fine di portare il proprio contributo all’obiettivo nazionale delle 500.000 firme, da raccogliere entro i prossimi mesi.

Per la CGIL Piemonte questo segna di certo un punto di partenza importante, in una giornata fondamentale per la Costituzione e per il nostro paese, ma è chiaramente solo l’inizio: a livello regionale saremo impegnati, insieme alle nostre strutture territoriali, a rilanciare il referendum già nei prossimi giorni, sia con gli appuntamenti di piazza del 1 maggio, sia attivando la raccolta firme e la campagna nei luoghi di lavoro, grazie al lavoro delle RSU e delle delegazioni sindacali. In contemporanea però, la CGIL nazionale ha già aperto in questi giorni anche la piattaforma per la firma online, al fine di ampliare il più possibile la platea dei firmatari e delle firmatarie: www.cgil.it/referendum

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium