Nichelino-Stupinigi-Vinovo | 20 luglio 2024, 16:04

Autonomia differenziata, costituito a Nichelino il Comitato Referendario della zona sud di Torino

Ne fanno parte Associazioni, Partiti e Sindacati Confederali della zona. Valentina Cera: "Iniziativa a difesa della Costituzione"

Costituito a Nichelino il Comitato Referendario della zona sud di Torino

Costituito a Nichelino il Comitato Referendario della zona sud di Torino

Nella giornata di oggi, sabato 20 luglio 2024, si è costituito il Comitato Referendario della zona sud di Torino, presso la Sala Mattei del Comune di Nichelino.

Nichelino, Moncalieri e la cintura sud

Associazioni, Partiti e Sindacati Confederali di Moncalieri, Nichelino e della cintura sud hanno deciso di dare il via alla campagna di raccolta firme per dire no all’Autonomia differenziata delle Regioni, dopo che analoga iniziata era stata già lanciata a Torino nei giorni scorsi.

I perché del no all'autonomia differenziata

"Riteniamo necessario mobilitarci per fermare un provvedimento legislativo che divide il Paese in tante piccole Patrie aumentando i divari territoriali e condannando il Paese all’irrilevanza Politica ed economica anche a livello Europeo. L’autonomia delle Regioni peggiorerà le già insopportabili disuguaglianze sociali - sottolineano i promotori in una nota - Compromette definitivamente il Servizio Sanitario Nazionale, permettendo alle Regioni di intensificare il processo di privatizzazione della Sanità. Impoverisce il lavoro mettendo in discussione il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro. Regionalizza e frammenta la legislatura sulla sicurezza del lavoro". 

Cera: "In difesa della Costituzione"

  • La battaglia contro la riforma sull’autonomia differenziata unisce le forze progressiste, l’ANPI, l’ARCI e i sindacati che creano il comitato referendario anche nella zona sud di Torino", ha dichiarato la neo consigliera regionale di AVS Valentina Cera. "Un impegno che vede coinvolti diversi territori e che investe direttamente chi come me ha a cuore la Costituzione e l’uguaglianza di diritti tra le persone".

  • "La battaglia culturale e politica sarà condotta anche all’interno del consiglio regionale dal momento che la Giunta Cirio ha voluto già inviare la lettera di richiesta al Governo per le 9 materie non sottoposte ai LEP. Su questo, assieme alle altre forze di opposizione, come Alleanza Verdi Sinistra e come consigliera regionale del territorio darò battaglia”, ha promesso Cera. Dello stesso tenore le parole di Antonio LandolfiCoordinatore circoli Pd della zona sud di Torino: "Riteniamo necessario mobilitarci per fermare un provvedimento legislativo che divide il Paese in tante piccole Patrie aumentando i divari territoriali e condannando il Paese all’irrilevanza Politica ed economica anche a livello Europeo".

    Il calendario degli appuntamenti della raccolta firme

    Per questo motivo CGIL, UIL, PD, AVS, M5S, RC, AMPI, ARCI, CIRCOLO DRAVELLI, CIRCOLO PRIMO MAGGIO di Moncalieri e Nichelino, danno il via alla raccolta firme sul Territorio a partire da sabato 20 luglio in coda alla conferenza stampa e nelle seguenti date: 

  • Domenica 21 luglio davanti al Comune di Moncalieri dalle ore 10 

Lunedì 22 luglio al mercato di piazza Brennero a Moncalieri dalle 9.30 

Martedì 23 luglio davanti alle poste di Moncalieri in via Martiri della libertà dalle 9.30 

Venerdì 26 luglio all’ospedale S.Croce di Moncalieri dalle 9.30 

Venerdì 26 luglio in Viale Stazione Mercato di Moncalieri dalle 9.30 

Sabato 27 luglio mercato di via primo maggio a Nichelino dalle 9.30 

25 luglio e 1 agosto durante le serate danzanti al Centro Grosa di Nichelino 

Massimo De Marzi

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