Questa mattina una delegazione del Partito Radicale guidata da Sergio Rovasio, Consigliere Generale del Partito Radicale e Presidenre dell'Associazione Marco Pannella di Torino, insieme a Bruno Mellano, Garante Regionale dei detenuti della Regione Piemonte, ha visitato il carcere minorile del Ferrante Aporti di Torino, pochi giorni dopo la grave e violenta rivolta avvenuta all'interno della struttura.
"Tra i gravi problemi riscontrati - scrive la delegazione del Partito Radicale - vi sono certamente gli evidenti danni alle strutture dell'Istituto che impediscono la normale quotidianità: il personale deve gestire la sicurezza con infrastrutture danneggiate e con aiuto di agenti provenienti dall' esterno; i detenuti, che abbiamo incontrato, sono di fatto obbligati quasi tutti a rimanere chiusi dentro le celle 23 ore su 24 a causa degli spazi comuni inagibili; vi sono gravi carenze igieniche nelle celle per la mancanza di prodotti di ricambio; almeno quattro celle sono gravemente danneggiate e impraticabili; v'è mancanza dei regolari corsi di formazione educativi. Alcuni detenuti sono stati trasferiti in altre strutture di detenzione. Il grave problema sono i tempi di ristrutturazione che devono seguire tempi burocratici medio lunghi per il ripristino delle aree danneggiate".
"Invieremo a Roma alla Direzione degli Istituti per minori una lettera-appello nella quale chiederemo di intervenire con la massima urgenza per ripristinare quanto prima le strutture danneggiate - aggiungo -. Passare il ferragosto in carcere, come faceva sempre Marco Pannella, fa capire ancora meglio come le lacune quotidiane, ordinarie e in questo caso anche straordinarie, siano ancora più pesanti in un contesto di vero e proprio abbandono dei detenuti e dei detenenti. Gli agenti della Polizia penitenziaria e la stessa Direzione dell'istituto stanno facendo il possibile per evitare ulteriori tensioni e degrado all'interno del carcere minorile.
Il Partito Radicale che da sempre il mese di Agosto organizza visite nelle carceri in tutta Italia ha chiesto al Ministro della Giustizia e al Governo atti concreti per intervenire sulle gravissime carenze dei penitenziari italiani e atti che scongiurino violenze e suicidi."