"La nostra presenza al presidio di domani pomeriggio di fronte al Sant'Anna non è solo contro la stanza dell'ascolto, ma contro una visione ideologica e colpevolizzante nei confronti delle scelte delle donne rispetto al proprio corpo e ai propri percorsi di vita". Lo dichiara la consigliera regionale del Gruppo del Partito democratico Nadia Conticelli.
"All’interno delle strutture sanitarie, le donne devono trovare in primo luogo professionisti, non sedicenti volontari che abbiano l’intento di reindirizzare le loro scelte, in momenti di fragilità. Ho chiesto con un’interrogazione urgente all’assessore Marrone quale sia la reale attività del servizio finanziato dalla Regione, mi aspetto che martedì venga in aula rispondere sui dati reali".