Ospite della IV edizione del Festival dell’Accoglienza, il regista Mimmo Calopresti arriva a Torino per una proiezione speciale del suo lavoro più recente, il film documentario “Cutro, Calabria, Italia”, (Italia, 70’, 2024) che si terrà mercoledì 9 ottobre alle ore 20 nella sala 1 del Cinema Romano.
Il documentario racconta la tragedia avvenuta a Cutro quando, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, il caicco Summer Love, partito da Izmir, in Turchia, con oltre 180 persone a bordo, si schiantò contro una secca tra le alte onde della tempesta e naufragò davanti alla spiaggia di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone: persero la vita 94 migranti, tra cui 34 minori. Imprecisato fu il numero dei dispersi. Con “Cutro, Calabria, Italia” il regista Mimmo Calopresti ha voluto trovare un senso a quel che è successo, facendo la sola cosa da fare: raccontare. Senza pregiudizi e intenti sociologici, ha ascoltato i cutresi che non sono rimasti indifferenti di fronte alla sciagura avvenuta, per conoscerli a fondo, cercando di tracciare una linea di umanità, unire il dolore alla speranza.
«Ricordare e mai dimenticare, solo così riusciamo a dare un senso ad una tragedia come quella avvenuta a Cutro – dichiara il regista Mimmo Calopresti – ricordare chi non c’è più, raccontare le storie di chi era su quel barcone che si è sbriciolato sulla spiaggia di Steccato di Cutro. Raccontare tutta quella gente che si è data da fare per dare una mano ai superstiti, che si è mobilitata per giorni per ricostruire e recuperare i brandelli di vita che arrivavano dal quel mare che ha ululato per giorni e notti. Trovare un senso a quel che è successo facendo la sola cosa che so fare: raccontare».