Dopo i passi avanti ed indietro degli scorsi anni, all'orizzonte sembra delinearsi un'idea concreta per trasformare il Lingotto Fiere da società privata a pubblica. Passate le elezioni, il presidente della Regione Alberto Cirio sembra determinato a perseguire questa strada, che era anche inserita nel suo programma di governo.
"A Torino serve un polo fieristico"
"Come Regione - ha spiegato il governatore a margine della presentazione della riqualificazione dell'ex Manifattura Tabacchi - crediamo molto nella necessità di dotare Torino di un polo fieristico".
"Il turismo delle fiere e dei congressi - ha proseguito - è un asset che accomuna peraltro la volontà della Regione con quella del Comune, ma per fare le fiere bisogna avere gli spazi".
Attualmente il polo fieristico appartiene a Gl Events Italia. Si tratta abbastanza di un unicum a livello nazionale, perché questi spazi normalmente annoverano soggetti pubblici tra i gestori. Un'anomalia che Cirio ora è pronto a "sanare".
"Come Regione - ha spiegato - ho dato la disponibilità a sedermi intorno al tavolo con Camera di commercio e Comune di Torino per valutare la possibilità di un acquisto di quelle aree".
L'aiuto dell'Agenzia del Demanio
Un percorso che l'ente guidato dal centrodestra intende intraprendere con l'aiuto dell'Agenzia del Demanio. "La Regione - ha sottolineato Cirio - deve farsi affiancare, perché gli acquisti in cui usiamo soldi pubblici devono essere congrui, cioè il prezzo deve essere corretto. L'Agenzia del Demanio fa proprio questo lavoro: ti assiste e accompagna, garantendoti che i vari passaggi che farai saranno sempre nell'interesse generale".
I soldi da Cassa Depositi e Prestiti
Oltre alla consulenza, l'altro tema sono i soldi con cui portare a termine l'acquisto. E anche in questo caso Cirio ha incassato la disponibilità di un soggetto di primo piano come "Cassa Depositi e Prestiti, che è pronta anche a sostenere un investimento: abbiamo già avuto rapporti e interlocuzioni importanti".
"Come tutte le scelte strategiche, dobbiamo farle insieme: per cui ho già trovato una prima disponibilità della Città e della Camera di Commercio. Nelle prossime settimane e mesi potremmo lavorare a concretizzare questo percorso" ha concluso.