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Sport | 09 luglio 2025, 15:55

Mostra “Cimeli del Calcio 2025”: sport, memoria e impegno civico al centro dell’evento

La rassegna, svoltasi dal 18 al 25 giugno, ha visto la partecipazione di numerosi enti e personalità del mondo sportivo, culturale e civile.

Mostra “Cimeli del Calcio 2025”: sport, memoria e impegno civico al centro dell’evento

Si è chiusa con successo al Museo Giannini di Latina, nel Lazio, l’edizione 2025 della mostra Cimeli del Calcio: un viaggio nella memoria e nei valori dello sport più amato dagli italiani. La rassegna, svoltasi dal 18 al 25 giugno, ha visto la partecipazione di numerosi enti e personalità del mondo sportivo, culturale e civile, distinguendosi non solo per l’esposizione di preziosi oggetti storici, ma anche per il forte messaggio sociale e educativo trasmesso.


 

Un evento tra storia e impegno civile

Promossa da International Football Museum, Libertas Provinciale Roma e Panathlon International Club Latina, con il patrocinio del CONI e la collaborazione del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, la manifestazione ha saputo coniugare il fascino della storia sportiva con la riflessione sul ruolo etico e formativo del calcio. Tra gli oggetti esposti, palloni e scarpini appartenuti a protagonisti di partite leggendarie, ma anche racconti di allenatori e atleti che hanno lasciato un’impronta indelebile.

Particolare rilevanza ha avuto la partecipazione dell’Osservatorio Nazionale Amianto – ONA APS, il cui presidente Ezio Bonanni è anche componente del Consiglio Direttivo Nazionale CNIFP, da anni in prima linea nella promozione della salute pubblica e dei diritti dei cittadini, anche attraverso lo sport.
 

Il messaggio di Ezio Bonanni

Nel corso della giornata conclusiva è intervenuto lo stesso avvocato Ezio Bonanni, presidente di ONA e membro del Direttivo nazionale del Comitato Fair Play, che ha sottolineato il valore educativo e sociale dello sport: “La mostra Cimeli del Calcio è molto più di un’esposizione: è un’occasione per ribadire i valori del Fair Play, della legalità e del rispetto. Lo sport, specie quello dilettantistico, è un mezzo straordinario per promuovere salute e prevenzione, soprattutto contro malattie legate a fattori ambientali. Il Fair Play non è solo una regola di gioco, ma uno stile di vita”.

Il suo intervento ha richiamato l’impegno storico dell’ONA per la tutela della salute e dell’ambiente, sottolineando come l’attività sportiva possa diventare uno strumento concreto di prevenzione e sensibilizzazione.

Etica, educazione e giovani

Numerosi i contributi che hanno arricchito il dibattito durante la manifestazione. Giuseppe Pietrocini, presidente dell’AIAC Latina, ha evidenziato l’importanza dell’evento per le nuove generazioni: “Abbiamo esposto palloni utilizzati nelle prime partite da tecnici oggi celebri, per ispirare i più giovani e far conoscere le radici del nostro sport”.

A portare la sua testimonianza anche il sindaco di Loreto Aprutino, Gabriele Mariotti, primo cittadino a ricevere il titolo di “Fair Play”, anche dopo aver ospitato il XXXI Congresso Nazionale CNIFP a marzo del 2025. Il Sindaco Mariotti ha lanciato un appello affinché sempre più amministrazioni aderiscano al Comitato Fair Play: “Attraverso lo sport possiamo influenzare positivamente la vita delle nostre comunità, dentro e fuori dai campi da gioco”. 

Anche la criminologa Melissa Trombetta, in rappresentanza dell’ONA, ha ribadito l’importanza di educare i giovani alla legalità e alla prevenzione attraverso lo sport.

Sport e salute, un binomio imprescindibile

Il legame tra sport e benessere è stato al centro di diversi interventi. Infatti, lo stesso avvocato Bonanni ha rimarcato l’urgenza di promuovere l’attività fisica come strumento di prevenzione contro patologie degenerative, spesso aggravate da esposizioni ambientali a rischio come quella all’amianto.

Il rispetto della salute inizia dal rispetto per se stessi e per l’ambiente. Per questo, il Fair Play ha un valore che va oltre lo sport”, ha dichiarato il legale pioniere dell’amianto. 

I premi e i riconoscimenti conferiti durante l’evento

Durante la manifestazione è stato anche conferito il premio Panchina d’Oro 2025 – Categoria Under 14 all’allenatore Gennaro Del Prete, in un momento simbolico curato dallo stesso Bonanni, che ha sottolineato il legame tra formazione sportiva e formazione civica.

A chiudere idealmente l’evento, il saluto al presidente nazionale del Comitato Fair Play, Ruggero Alcanterini, impossibilitato a partecipare per motivi di salute. L’avvocato Bonanni ha ricordato l’importanza del recente incontro al Senato per la Giornata Mondiale del Fair Play, alla presenza dei ministri Ciriani e Abodi.

La mostra “Cimeli del Calcio” ha così rappresentato molto più di un’esposizione: un laboratorio di idee, memoria e buone pratiche, dove lo sport si è rivelato ancora una volta uno strumento potente per promuovere giustizia, salute e cultura.

L’ONA, con la sua partecipazione, ha riaffermato la propria missione: mettere al centro la persona, attraverso la tutela dei diritti, la diffusione della conoscenza e il sostegno ai valori fondanti di una società più giusta. Anche fuori dai tribunali. L’Osservatorio Nazionale Amianto fornisce consulenza medica e legale attraverso il numero verde 800 034 294

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