Un nuovo progetto di ricerca dell’Università di Torino apre una finestra inedita sul funzionamento della giustizia nell’Egitto tolemaico e romano, focalizzandosi sulle petizioni presentate dai cittadini meno abbienti. Per la prima volta, queste pratiche giuridico-amministrative verranno analizzate in modo sistematico.
Alla guida del progetto c’è la Dott.ssa Lavinia Ferretti, con la supervisione del Prof. Christian Vassallo, e il sostegno economico della Swiss National Science Foundation e della Compagnia di San Paolo, per un totale di 500 mila euro. Il progetto ha ottenuto anche il prestigioso Seal of Excellence dalla Commissione Europea.
Il lavoro si concentrerà su una vasta documentazione papiracea, tra cui uno dei papiri meglio conservati del Museo Egizio di Torino, parte dell’Archivio dei Coachiti. L’obiettivo è quello di ricostruire l’evoluzione delle modalità attraverso cui le classi popolari cercavano tutela legale, analizzando il cambiamento dei meccanismi giuridici tra periodo tolemaico e romano.