/ Attualità

Attualità | 19 settembre 2025, 11:13

Moda sostenibile, tutela dell'ambiente e aiuto a chi è in difficoltà: torna il Mercatino Solidale di Abito

Ecco quando è in programma l'evento autunnale nato per iniziativa della San Vincenzo de Paoli

Moda sostenibile e aiuto a chi è in difficoltà: torna il Mercatino Solidale di Abito

Moda sostenibile e aiuto a chi è in difficoltà: torna il Mercatino Solidale di Abito

Dal 19 al 21 settembre, in via Santa Maria 6/i, presso la sede dell’emporio Abito, torna uno degli appuntamenti più attesi per chi ama unire stile, solidarietà e ambiente: il Mercatino Solidale di Abito

Per tre giorni sarà possibile trovare capi unici vintage e second hand, contribuendo a sostenere le oltre 3.300 persone e famiglie in difficoltà economica che si affidano ad Abito, un’iniziativa della ODV Società di San Vincenzo de Paoli - Consiglio Centrale di Torino.

Perché la moda è anche una questione ambientale

La moda è oggi una delle industrie più inquinanti al mondo. Ogni anno, soltanto in Unione Europea, vengono prodotti 5 milioni di tonnellate di rifiuti composti da vestiti e calzature: circa 12 chili per persona. L’80% di questi finisce in discarica o incenerito.
Di fronte a questo scenario, scegliere di riutilizzare, evitare acquisti compulsivi e preferire capi di seconda mano è uno dei gesti più semplici ed efficaci per ridurre l’impatto ambientale delle nostre abitudini quotidiane.
Scegliere vestiti second hand significa allungare la vita degli abiti già prodotti, ridurre il consumo di risorse naturali e limitare l’inquinamento. In più, permette di trovare pezzi unici, vintage e di grande stile, per lo più introvabili.

Un mercatino per l’ambiente e per la comunità

Il progetto Abito della Società di San Vincenzo de Paoli si impegna da anni per ridurre l’impatto ambientale della moda. Ogni settimana, su appuntamento, raccoglie e seleziona vestiti usati donati dalla cittadinanza. La maggior parte di questi viene distribuita gratuitamente a persone senza dimora e famiglie in difficoltà economica. I capi più particolari, vintage o non in linea con le richieste dell’utenza, vengono invece esposti in occasione dei quattro Mercatini Solidali annuali, che contribuiscono a sostenere i costi del progetto.

Il Mercatino Solidale di Abito è quindi molto più di un evento second hand: è un modo per fare una scelta responsabile che unisce ecologia e solidarietà. Il ricavato dell’iniziativa andrà infatti a sostegno dell’emporio sociale Abito, un vero e proprio negozio con relle e manichini, dove ogni giorno famiglie in difficoltà e persone senza dimora possono scegliere gratuitamente vestiti, materiale scolastico e giochi.

Cosa troverai?

Abiti selezionati, scarpe, borse, accessori e capi vintage: tutti donati e rimessi in circolo con cura da un instancabile gruppo di volontarie. Un’occasione per fare acquisti in modo consapevole e dare nuova vita a ciò che è già stato prodotto, evitando inutili sprechi.

Per offrire sempre la migliore esperienza di scelta, ogni ora verranno esposti nuovi capi, così che ogni momento della giornata riservi qualche bella sorpresa.

Domenica speciale: colazione offerta e DJ set

Domenica 21 settembre il mercatino si aprirà con una colazione offerta a base di caffè e biscotti: un modo dolce e accogliente per iniziare la giornata tra gli abiti second hand.

Nel tardo pomeriggio, in orario aperitivo, la chiusura sarà accompagnata da un DJ set e un piccolo rinfresco.

Abito: vestiti che costruiscono comunità

Abito è un’iniziativa della Società di San Vincenzo de Paoli – Consiglio Centrale di Torino, realtà storica della città che da oltre 170 anni si prende cura delle persone più vulnerabili.

Con l’emporio sociale Abito, la San Vincenzo de Paoli permette a chi ha un ISEE inferiore a 8.000 euro o non ha un tetto sopra la testa di scegliere gratuitamente vestiti e altri beni, in un contesto dignitoso, accogliente e strutturato come un vero negozio.

Lo scorso anno Abito ha aiutato oltre 3.300 persone, tra cui famiglie italiane e straniere, persone senza dimora, genitori con figli piccoli, giovani disoccupati e adulti soli.

Abito è anche un presidio di sostenibilità ambientale, perché ogni capo donato e rimesso in circolo aiuta a combattere lo spreco e a promuovere un consumo responsabile.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium