Una mattinata complessa, quella di oggi, per alcune scuole torinesi. Al suono della campanella, infatti, si sono riproposte forme di protesta e di manifestazione di solidarietà da parte degli studenti nei confronti di quanto sta accadendo a Gaza, in Palestina, anche per quanto riguarda la missione umanitaria e pacifica della Global Sumud Flotilla.
Un post su Instagram testimonia l'occupazione da parte degli studenti del Primo Liceo Artistico. "Prendiamo posizione e occupiamo la nostra scuola - si legge nel post -. Partecipiamo al blocco totale con l’occupazione del nostro istituto. Crediamo che in questo momento sia responsabilità storica di noi studenti quella di prendere una posizione netta nei confronti del genocidio del popolo palestinese".
Iniziative anche presso il liceo Gioberti, a pochi passi da Palazzo Nuovo. Una bandiera palestinese è stata appesa all'esterno dell'istituto ed è stata proclamata un'assemblea all'interno del cortile. Sempre all'interno del cortile, dove è stata decisa l'occupazione, è stata strotolata una grande bandiera palestinese.
Ma altre iniziative, già nella giornata di ieri, erano state annunciate anche presso altri istituti, dopo la protesta che lunedì scorso aveva visto una grande adesione anche da parte degli studenti stessi di Torino e del Piemonte.
Una parte degli studenti e studentesse del Liceo Scientifico Albert Einstein di Barriera di Milano non sono entrati in classe, ma sono in cortile per decidere la forma di organizzazione: esposta anche una bandiera della Palestina.
Iniziative sono annunciate anche al Galileo Ferraris e all'Alfieri.