Prime reazioni alla chiusura del consultorio familiare e pediatrico di via Bellono 1, a Mirafiori Nord. Domani, venerdì 19 dicembre alle 10.30, si terrà un presidio davanti alla struttura sanitaria, accompagnato da una raccolta firme a difesa del consultorio. "È una scelta gravissima - spiegano i promotori -, che colpisce soprattutto chi ha meno possibilità di rivolgersi alla sanità privata".
Un quartiere senza servizi di prossimità
Con la chiusura del consultorio, migliaia di residenti dovranno spostarsi verso via Monginevro, struttura già sotto pressione, oppure fino a via Farinelli, a quasi dieci chilometri di distanza. Un disagio che rischia di trasformarsi in una vera e propria barriera all’accesso alle cure, in particolare per anziani, donne in gravidanza e famiglie con bambini.
Il consultorio di via Bellono garantiva visite ginecologiche, consulenze contraccettive, percorsi nascita, supporto psicologico, assistenza sociale e pediatrica. "Tagliare questi servizi significa indebolire la prevenzione e la salute pubblica", denunciano le associazioni.
“Nessuna comunicazione ufficiale”
A rendere la vicenda ancora più critica è la mancanza di trasparenza. Secondo quanto segnalato, non ci sarebbe stata alcuna comunicazione formale ai cittadini. All’interno della struttura sarebbero già comparsi scatoloni e il personale sarebbe stato redistribuito ad altre sedi. Una dinamica che richiama quanto accaduto in precedenza con il poliambulatorio di via del Ridotto e con il presidio di via Le Chiuse.














