Modificare il Regolamento del Comune di Torino per l'emergenza abitativa, inserendo per l'accesso l'obbligo di residenza regolare per dieci anni. È questo la proposta di delibera di iniziativa popolare presentata oggi presso l’Urp del Comune di Torino dagli esponenti torinesi di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone (dirigente nazionale FdI) e Augusta Montaruli (parlamentare FdI).
"È ingiusto che oltre metà delle concessioni di case Atc - ha commentato Marrone - con il canale preferenziale dell’emergenza abitativa vadano a stranieri, una percentuale assolutamente sproporzionata rispetto alla quota di residenti: si tratta di case che non vengono assegnate a famiglie italiane, lasciate invece per strada in attesa dei bandi lumaca. Un vera e propria discriminazione al contrario".
"La nostra proposta - prosegue il dirigente nazionale FdI - è identica a quella annunciata da Di Maio come limite di accesso al futuro reddito di cittadinanza,. Vogliamo proprio vedere come si pronunceranno i grillini torinesi in Consiglio Comunale: auspichiamo che non la boccino sconfessando il loro leader".
"Appena gli uffici comunali omologheranno il nostro testo, - ha aggiunto Augusta Montaruli - partiremo con la raccolta delle 1500 firme necessarie con gazebo in tutte le piazze e i mercati rionali, partendo dalle periferie a contatto con la gente".