“Davamo tempo più di un anno per mettere in campo un insieme di iniziative, invece la nostra proposta è stata bocciata da una maggioranza che si dice sensibile nel campo ambientale”. “La proposta della minoranza era un copia-incolla, che esponeva il Comune a rischi”. Un botta e risposta tra il consigliere d’opposizione Rino Palmieri (Solidarietà e Progresso) e l’assessore all’Ambiente Domenico Demuro (Progetto per None), che segue il duello di ieri sera in Consiglio comunale a None.
La minoranza ha presentato una mozione “plastic free”, che aveva come scopo impegnare il Comune in una serie di azioni per ridurre l’impiego della plastica monouso: si andava dal divieto dell’uso della plastica nei locali comunali a un’ordinanza che estendesse gradualmente il bando di materiali non compostabili ad attività ristorative, sagre ecc.
“Era un punto del nostro programma e abbiamo intenzione di presentare le nostre proposte alla maggioranza – incalza Palmieri –. Su certi temi non ci può essere una divisione e un gioco di parti politiche. Noi l’abbiamo dimostrato approvando una mozione della maggioranza sull’emergenza climatica”. Gli risponde a stretto giro Demuro: “La mozione di Solidarietà e Progresso era un copia-incolla, errori ortografici inclusi, di alcune mozioni dei Cinque Stelle a cui si aggiungevano degli impegni presi da altre mozioni – argomenta –. L’impostazione basata principalmente sul divieto non ci vede d’accordo. Inoltre le ordinanze sono pericolose, perché si espongono a ricorsi, come successo in altre realtà”.
La minoranza però non demorde: “Abbiamo proposto anche di affrontare il tema in una sorta di Commissione ambiente, allargata a realtà del paese come parrocchia, associazioni ecc., dove sarebbe possibili discutere e impostare delle soluzioni”.
“La proposta non era inserita nella mozione – precisa Demuro, che però si mostra attento al tema –. È nostra intenzione coinvolgere le persone e le realtà locali, quindi una sorta di Commissione dove discutere questi temi è uno strumento utile, a cui stavamo già pensando”.