Un cantiere infinito, che avrebbe dovuto terminare a ottobre ma che è ancora presente al centro dell’incrocio tra corso Lombardia e via Isernia. Non c’è pace per i cittadini del quartiere Lucento che da quest’estate sono obbligati a convivere con un cantiere Smat rumoroso e impattante per la viabilità della zona.
“I cittadini, a distanza di oltre 8 mesi dall'inizio dei lavori, continuano a subire i problemi che si creano per la presenza nel mezzo dell'incrocio di compressori, che limitano in maniera considerevole la visibilità alle auto in transito, con rischio di incidenti molto alto. L'azienda Smat, durante il sopralluogo effettuato, aveva promesso la fine dei lavori entro il mese di ottobre, a distanza di 5 mesi il cantiere non è terminato, le promesse fatte a centinaia di cittadini non sono state mantenute” è la denuncia di Paolo Biccari, presidente dell’associazione Giustizia & Sicurezza.
Smat infatti aveva informato i cittadini che i lavori sarebbero terminati a ottobre. Visto che il cronoprogramma non è stato rispettato, l’idea dell’associazione è quella di chiedere uno sconto in bolletta per coloro che, vivendo vicino al cantiere, ne subiscono i disagi da troppo tempo. “Abbiamo scritto una nuova lettera alla società Smat per chiedere chiarimenti sui ritardi nei lavori, chiedendo uno sconto del 50% sulle prossime bollette dell'acqua che saranno recapitate ai condomini vicini al cantiere. Crediamo che i cittadini meritino rispetto, è giusto e doveroso che se le promesse non vengono rispettate venga appliccato uno sconto sul servizio erogato dalla società" è il commento di Biccari.