Il tribunale di Torino ha respinto questa mattina, martedì 13 settembre, il reclamo del Miur contro la decisione di un giudice che aveva riconosciuto alle famiglie il diritto di mandare i bambini a scuola portandosi il pasto da casa.
Le scuole dovranno far sedere i compagni tutti insieme, chi con pasto da casa, chi con menù standard e Comune e Ministero dovranno adeguarsi. Il principio non vale solo per le famiglie (in tutto 58) che a Torino hanno intrapreso l'azione giudiziaria, infatti, portare da casa il pasto da consumare a scuola è un diritto.
Il prossimo 20 settembre ci sarà un incontro tra Fabrizio Manca, direttore generale dell'Ufficio scolastico del Piemonte l'assessore comunale all'istruzione Federica Patti, l'assessore regionale Giovanna Pentenero e le associazioni professionali dei dirigenti scolastici per ragionare intorno alle modalita' di esecuzione dei provvedimenti.