/ Attualità

Attualità | 14 settembre 2016, 16:40

Ennesimo rinvio per la chiusura del cantiere della linea Metro1: lavori terminati ad aprile 2018

Nel corso dell'incontro si è sviluppato un dibattito molto acceso tra l'assessore ai trasporti Maria Lapietra e gli esponenti del Pd Stefano Lo Russo e Mimmo Carretta

Ennesimo rinvio per la chiusura del cantiere della linea Metro1: lavori terminati ad aprile 2018

Il cantiere della linea Metro 1 di Torino sarà terminato ad aprile del 2018. A dare l'annuncio oggi, in una Commissione comunale specifica dedicata al tema, InfraTo, l'impresa che dal 2000 è al lavoro per costruire l'opera. Il termine degli interventi subisce dunque un ulteriore ritardo di sei mesi, rispetto a quanto annunciato in passato, quando era stata indicata come data di conclusione la fine del 2017.

Nel corso dell'incontro si è sviluppato un dibattito molto acceso tra l'assessore ai trasporti Maria Lapietra e gli esponenti del Pd Stefano Lo Russo e Mimmo Carretta. I due esponenti Dem hanno chiesto, rispettivamente, quale sarà il futuro di piazza Bengasi e del suo mercato e di avere informazioni sul lavoro e sul loro stato di avanzamento.

"La metro", ha replicato l'assessore Lapietra,"alla data del 2018 si fermerà in piazza Bengasi, non proseguirà oltre, e qui verrà realizzato un polo di interscambio". A preoccupare l'esponente della maggioranza sarebbero però la mancanza di finanziamenti da parte della Regione a Gtt, come invece prevederebbero gli accordi.

 

Ad intervenire in maniera molto negativa i commercianti di via Nizza e del Lingotto, da anni in ostaggio dei cantieri. Diversi i problemi lamentati, dalle strade chiuse da anni, ai disagi legati alle polveri e rumori. Particolarmente critica la posizione del signor Pascale, commerciante di piazza Bengasi:"Il cantiere sarà destinato a subire ulteriori ritardi. Quando la talpa inizierà a scavare verso Lingotto incontrerà tutti i sottoservizi e si dovrà nuovamente fermare. Inizialmente ci avevate detto che i lavori della linea 1 sarebbero terminati nel 2017, ora 2018. Arriveremo al 2019 e poi 2020".

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium