Una soluzione ai problemi di inquinamento, smog, traffico, oltre ad essere uno strumento utile alla valorizzazione del territorio. Tutto questo è Pistaaa, il progetto di pista ciclabile che collegherà una ventina di città e paesi piemontesi, avendo un impatto ambientale quasi nullo, visto che sfrutterà strade bianche e sentieri già esistenti, creando nel contempo anche un indotto capace di produrreimmagine e ricchezza al territorio interessato.
Pistaaa è un percorso ciclabile che collegherà Chieri, Moncalieri e Castelnuovo, un progetto di cui è media partner Italia Che Cambia, ideato da tre associazioni: CioCheVale, Il tuo parco e Muoviti Chieri. L’impatto ambientale dei lavori di realizzazione dell’opera sarà ridotto al minimo, poiché si utilizzeranno sentieri e strade bianche, congiungendo tratti di pista ciclabile già esistenti e creando solo dove necessario piccoli nuovi collegamenti. In questo modo si intende unire la blu economy con la mobilità, il benessere fisico con la valorizzazione del territorio, l’innovazione tecnologica con la cultura della sostenibilità.
Nella sua formulazione attuale, il tragitto attraverserà una ventina di comuni, ma seguendo gli obiettivi a medio-lungo termine si potrà evolvere, mirando alla valorizzazione e alla tutela di un territorio periferico/rurale.Pistaaa ha come obiettivo quello di sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni locali sui vantaggi apportati dall’uso della bicicletta, con una progettazione partecipata, che coinvolga gli stakeholders del territorio, il tutto con l’ausilio delle nuove tecnologie, grazie alla informazione fruibile direttamente sul posto tramite smartphone e geolocalizzazione.
In un secondo tempo si punta alla individuazione e alla creazione di altri percorsi che, partendo da Pistaaa, si ramifichino sul territorio metropolitano, identificando aree da poter destinare a parcheggi e altri servizi (postazioni bikesharing, aree di sosta) per creare un collegamento con le stazioni di Chieri, Pessione e Trofarello, lavorando per individuare modalità di trasporto biciclette a bordo dei treni. Parte dei fondi verrà ricavata dalla partecipazione ai bandi regionali, nazionali e comunitari per il sostegno alla mobilità e dall’utilizzo di risorse aggiuntive - come previsto dall’articolo 208 comma 4 del codice della strada - che prevede che parte degli incassi delle sanzioni amministrative vada a finanziare la creazione delle piste ciclabili.
Sarà fondamentale anche l’autofinanziamento che coinvolgerà la realtà locale pubblica e privata, per questo il comitato promotore fa appello alla collaborazione e al sostegno dell’iniziativa.Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo associazione.ciochevale@gmail.com