Spesso li vediamo la sera mentre si cammina per le strade del centro e molti si sentono infastiditi dalla loro presenza, stiamo parlando dei venditori di rose. Ci siamo addentrati dentro questo piccolo microcosmo della comunità per chiedere come funziona la vendita di questo prodotto. Si tratta di un commercio illegale e che vede impegnate a contrastarlo le forze dell'ordine.
Abbiamo chiesto se vendere le rose oggi sia ancora in qualche modo redditizio ed a quanto pare gli affari non vanno così bene come si possa immaginare. Infatti anche questo mercato patisce la crisi, se ne vendono molte meno, gli italiani sembra che non ne comprino quasi più e molto del ricavato minimo arriva da quelle che vengono vendute agli stranieri, per lo più tedeschi e francesi. Chi è che vende le rose per strada? La stragrande maggioranza appartiene alla comunità del Bangladesh, che ad oggi in Provincia conta molte persone, alcune anche irregolari o in attesa di permesso di soggiorno.
Sono proprio questi ultimi a dedicarsi a questo commercio consapevoli del fatto che le possibilità lavorative sono pochissime, nonostante molti di loro siano in possesso di una laurea che qui da noi non viene riconosciuta. Come avviene la vendita di rose? La nostra fonte ci ha spiegato che la merce viene selezionata direttamente al mercato dove i venditori si recano per comprare questi mazzi ad un prezzo che di solito è di 0,50 euro per rosa ma che all'acquisto di un mazzo, per circa 20 fiori comporta una spesa che oscilla tra gli 8 ed i 12 euro a seconda della qualità. A quel punto il compratore porta a casa il prodotto lo pulisce e lo prepara per la vendita che di solito li impegna per due giorni, dopodiché ritorna a rifornirsi. La rosa poi viene proposta a circa 1 euro o anche 1,50 euro, dipende anche da quanto l'acquirente voglia ad esempio cercare di contrattare per strappare il prezzo migliore.
Naturalmente questi 'commercianti' sono sparpagliati in centro città e non solo. Il mestiere soprattutto in inverno non è semplice vuoi per le temperature e la minor presenza di turisti. In realtà le difficoltà concrete vengono affrontate durante tutto l'anno anche perchè generalmente si è spesso maldisposti verso queste persone che il più delle volte non si accontentano di un no e cercano a tutti i costi di propinarti il fiore. Se da un lato è vera questa situazione d'altro canto si tratta anche dell'unica fonte di sostentamento per questa gente che non trova altri mezzi per riuscire a mantenersi e magari per mandare qualche soldo alla famiglia grazie ad una vita di sacrifici.
Questa vendita porta con se molti rischi infatti quando fermati dalle forze dell'ordine, per applicazione della legge, viene sequestrato tutto il mazzo che per il venditore si traduce conseguentemente in una grave perdita di denaro. Non è un caso infatti che molti col passare del tempo abbiano ripiegato quindi su prodotti diversi, gadget e giocattoli, come l'elica lanciata con l'elastico o i laser, che stanno prendendo sempre più piede soppiantando di fatto il business delle rose.
In Breve
sabato 03 maggio
venerdì 02 maggio
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Nichelino-Stupinigi-Vinovo