A Chivasso le religioni si incontrano attraverso la musica

Oltre duecento spettatori al concerto inaugurale della 16esima edizione della stagione musicale “Chivasso in Musica”, che si è tenuta sabato 16 nella Chiesa Ortodossa Rumena di San Giorgio di Cernica a Chivasso. Il direttore artistico Edgardo Pocorobba, nel presentare il concerto, ha sottolineato l'importanza dell'evento e, in particolar modo del luogo, che ha significato un'apertura interreligiosa tra la cultura cattolica e quella ortodossa, illustrando ai presenti il significato delle numerose icone sacre che adornano la chiesa. Ad aprire ufficialmente la stagione è stato chiamato il coro Torinovocalensemble (Tve), diretto dal maestro Luca Scaccabarozzi, che ha eseguito un repertorio, molto apprezzato dal pubblico, con brani di musica sacra (tra cui opere di Monteverdi e Mendelssohn) di estrazione rinascimentale, romantica e contemporanea, eseguiti “a cappella”. Scaccabarozzi, laureatosi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ha ottenuto diversi premi nazionali e internazionali, sia come musicista, al pianoforte, che come direttore di cori. Entusiastica l'accoglienza da parte della Comunità Rumena e del loro parroco, padre Nicolae Vasilescu. Il concerto “La polifonia sacra attraverso i secoli” è stato organizzato in collaborazione con l'Università della Terza Età, presente il presidente Giuseppe Busso.