Coperti di scritte e bestemmie i muri della sede di ASAI di San Salvario. Un fatto che si era già verificato a settembre, quando gli operatori avevano trovato sulle pareti dell’ASsociazione di Animazione Interculturale di via Sant’Anselmo pesanti insulti.
“Prontamente”, spiegano, “avevamo provveduto a rimuoverli, perché molto offensivi nei confronti delle persone di fede musulmana e di coloro che, frequentando ASAI, credono in un modello di convivenza fondato sui valori del rispetto, della partecipazione e dell'amicizia”.
“Chi ha compiuto questi atti, due a distanza di un mese soltanto”, continuano. “identifica ASAI come un luogo da colpire proprio per il suo messaggio e per la presenza di cittadini di diverse provenienze e religioni”.
Questa volta però gli operatori hanno deciso di rispondere alle offese non cancellandole, ma coprendole con tante lenzuola dipinte dai bambini e dai ragazzi del centro aggregativo.
“Giovedì 3 novembre alle ore 17:30”, fanno sapere dall’ASAI, “organizzeremo l’aperitivo di solidarietà Lenzuola contro il razzismo. Chi vorrà partecipare, potrà portare in via Sant'Anselmo 27/e lenzuola e tempere che useremo per scrivere e diffondere nel quartiere messaggi di convivenza e dialogo”.