Nasce il Centro di riferimento regionale esperto di terzo livello per la malattia di Parkinson e i disturbi del movimento dell'ospedale Molinette Città della Salute di Torino. La struttura svolge attività ambulatoriali, di Day Hospital e di degenza ordinaria, dalla diagnosi fino alle terapie più avanzate ed ha ampliato le proprie competenze estendendole all'intero ambito dei disturbi del movimento.
Il Centro regionale utilizzerà spazi ambulatoriali dedicati e letti di degenza per la gestione di pazienti ad alta complessità, promuovendo nel contempo un'intensa attività di ricerca. I pazienti parkinsoniani afferenti al Centro sono 1.500, mentre quelli distonici che eseguono la terapia con tossina botulinica sono circa 300.
Avrà il compito di ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo multidisciplinare dei pazienti all'interno della Città della Salute. Altro obiettivo è lo sviluppo di un funzionamento a rete con gli altri Ambulatori Parkinson della regione e con il territorio fino al domicilio dei pazienti, così come l'interazione con le Associazioni dei pazienti.
In Italia il Parkinson colpisce circa 250 mila persone, numero destinato a raddoppiare nei prossimi 15 anni. La malattia è frequente in età avanzata, ma esiste anche una significativa incidenza in età precoce. "Credo fermamente nella necessità di creare un Centro di riferimento per la malattia di Parkinson in Piemonte.", ha commentato l'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, "La Città della Salute è nei fatti e già da tempo il luogo ideale per ospitare il Centro".
"La struttura", ha spiegato il Dottor Dall'Acqua, "avrà una grande rilevanza a livello italiano, non solo piemontese. Capace di attrarre pazienti da altre regioni".