“Abbiamo scelto di cambiare rotta nella definizione delle risorse e lavorare in un’ottica di solidità”. Con queste parole Chiara Appendino commenta il bilancio di previsione 2017, varato questa mattina dalla Giunta comunale di Torino.
“Questo”, prosegue il sindaco, “è un importante cambio di passo rispetto al passato e in termini concreti significa che tutti gli Enti coinvolti potranno permettersi di fare progettazioni di lungo periodo basandosi sulla sicurezza degli stanziamenti”.
Due le priorità dell’amministrazione del M5S il welfare e l’istruzione. “I torinesi”, commenta il primo cittadino, “sono in difficoltà e questo credo sia un dato innegabile. Non abbiamo creato noi questa situazione ma siamo noi a dovervi fare fronte. Sfratti, senzatetto, famiglie indigenti, disabili. Non sono “casi” o numeri, sono persone con storie, nomi e cognomi, spesso incolpevoli. Loro sono la nostra priorità”.
“Ho detto più volte”, prosegue Appendino, “che per me e per noi l’istruzione è un valore. Sono fermamente convinta che è grazie all’istruzione che si potrà dare un contributo per diminuire la povertà, creare sviluppo e rinforzare la comunità”.
“Abbiamo ereditato una situazione difficile”, spiega il sindaco, “e l’abbiamo gestita al meglio possibile con ciò che avevamo a disposizione. Ci siamo confrontati, abbiamo ascoltato tutte le parti in causa, le minoranze, gli enti e i cittadini. Dopodiché abbiamo scelto di dare le priorità secondo il nostro programma, quello con cui ci siamo presentati ai cittadini ormai quasi un anno fa”.
“Adesso i nostri sforzi aumenteranno per incrementare ulteriormente queste risorse”, sottolinea Appendino, “al fine di intervenire in sostegno dei settori maggiormente scoperti. Le idee e i progetti in questo senso sono tanti e ve ne parlerò ampiamente mano a mano che si concretizzeranno”.
Il 3 aprile ci sarà un incontro pubblico in cui il sindaco e la Giunta illustreranno in dettaglio il bilancio.