Il presidente di Torino Musei lancia l'allarme: "Futuro a rischio"

Maurizio Cibrario, presidente della Fondazione Torino Musei, non ha usato giri di parole: "Qui il futuro è a rischio. Se i tagli per quasi 2 milioni di euro previsti per la nostra istituzione resteranno, non si può pensare di andare avanti. Sono molto preoccupato".

Più che tagli, appaiono come una scure che si abbatte sulla cultura, gli ultimi provvedimenti decisi dalla giunta Appendino nel bilancio previsionale 2017. Cibrario ha invitato la sindaca di Torino a ripensare a quanto già deciso: "E' a rischio la sopravvivenza dei musei della città con queste scelte. Capisco che il momento è duro e che le casse pubbliche sono vuote, ma mi appello alle istituzioni perché non si interrompa un processo ventennale che ha portato Torino a conquistare la ribalta internazionale".

Il presidente di Torino Musei ha detto di aver incontrato due giorni fa la sindaca "e mi è sembrata davvero preoccupata anche lei", ha raccontato. "Mi auguro che si trovi al più presto una soluzione. Qui è in gioco il futuro della cultura a Torino: ci vuole un attimo a perdere quel posto guadagnato con tanta fatica e progettualità", ha concluso Cibrario. Lanciando un grido d'allarme, che spera non resti inascoltato.