Il legame personale con Torino e l'importanza del suo lavoro pedagogico. È questo il messaggio lanciato oggi dal consigliere Eleonora Artesio, che a nome della città di Torino ha voluto ricordare Antonio Gramsci, nell'ottantesimo della morte.
Il grande pensatore politico abitò a Torino per una decina d'anni, a cavallo della Prima Guerra Mondiale, dove fece il suo percorso di studi universitari. "Voglio ricordare", ha evidenziato il consigliere Eleonora Artesio, "il suo profilo pedagogico. Aveva una grande preoccupazione per l'alfabetizzazione del paese, che non si raggiunge solo con le leggi, ma con la profonda consapevolezza da parte di tutti che la conoscenza equivale alla libertà".