Ogni anno a maggio la comunità dell’eCommerce si ritrova alla Fiera di Milano al
Netcomm eCommerce Forum, l’appuntamento di riferimento in Italia sui temi del commercio e sulla trasformazione digitale delle aziende. La 12esima edizione, che si è chiusa l’11 maggio, si è concentrata sui settori che nell’ultimo anno hanno registrato le maggiori percentuali di crescita: fashion, design, food e travel.
E proprio nel campo del fashion c’è un progetto tutto piemontese che si è messo in mostra ricevendo il premio come miglior progetto B2B: è Buy2bee.com, piattaforma sviluppata da giovani professionisti nell’ambito della moda e delle nuove tecnologie, che esporta nel mondo in modo innovativo i migliori brand della moda italiana. Il progetto premiato è stato realizzato da In Moda, azienda vercellese specializzata nella commercializzazione di capi di moda e accessori (via Galileo Ferraris 20, Santhià), e da Tembo, agenzia torinese di Branded Commerce, già premiata nel 2015 con un progetto in ambito beauty (www.tembo.it).
Come funziona Buy2bee
Buy2bee opera sul mercato europeo tramite la propria logistica di Santhià e su quello americano attraverso una struttura gemella a Los Angeles. Grazie a un sistema all’avanguardia la piattaforma fornisce il proprio catalogo in tempo reale a decine di Merchant e ai principali Marketplace B2C americani ed europei.
La piattaforma web è in grado di offrire un ampio catalogo di prodotti a negozi fisici o digitali europei e statunitensi con modalità di acquisto wholesale (all’ingrosso) o dropshipping, un modello di vendita grazie al quale il venditore vende un prodotto all’utente finale, senza possederlo materialmente nel proprio magazzino. Il venditore, quindi, si occupa esclusivamente della pubblicizzazione dei prodotti, senza le relative incombenze legate ai processi di imballaggio e spedizione che invece sono a cura del fornitore.
Buy2bee, inoltre, è in grado di tenere sincronizzate decine di piattaforme contemporaneamente e di ricevere ed evadere, tramite un evoluto sistema di Web Services, diverse centinaia di ordini al giorno.
Made in Italy nel mondo (Europa, Usa e Cina) e lotta alla contraffazione
La moda italiana è conosciuta in tutto il mondo e, proprio per questo, largamente soggetta alla contraffazione. Un mercato in crescita, quello della contraffazione, che nel 2016, secondo l’Ocse, genera un turnover di 461 miliardi di dollari.
Buy2bee ha sviluppato un protocollo di tolleranza zero sui capi non originali fornendo soltanto prodotti associati a SKU e codici a barre ufficiali. Il prossimo step della società sarà quello di sbarcare in Cina, aprendo ai distributori cinesi la piattaforma ed esportando le principali griffes italiane.
Il successo di una piattaforma 'open source'
Sono già 6000 gli utenti iscritti alla piattaforma che sta rapidamente diventando una delle più autorevoli al mondo per la vendita business to business nel settore del 'luxury fashion'.
Buy2bee.com è realizzata con di PrestaShop, piattaforma 'open source' francese nata nel 2007 utilizzata oggi da più di 250.000 eCommerce nel mondo. Il lavoro di Tembo, società certificata PrestaShop dal 2012, ha permesso di scalare rapidamente le funzionalità della piattaforma, grazie a un'attenta progettazione delle caratteristiche del business model e delle esigenze di posizionamento di mercato.
Se cresce l’eCommerce cresce tutta l’Italia
Dentro questa storia di successo ci sono tanti degli ingredienti di innovazione di cui il nostro paese ha bisogno: c’è la capacità di condurre la trasformazione digitale di un’azienda dalla storia trentennale, c’è la capacità di valorizzare le produzioni locali e il Made in Italy, c’è la voglia di guardare ai mercati internazionali e la temerarietà di farlo a partire dal codice libero di una piattaforma 'open source'.
“Se cresce l’eCommerce cresce tutta l’Italia” è il titolo del convegno nazionale organizzato da NetComm che si terrà il 18 maggio alla Camera dei Deputati: un appuntamento nato per discutere delle opportunità offerte dal digitale e dal commercio elettronico per lo sviluppo delle imprese e dell’economia italiana.