Giunge al suo atto conclusivo oggi il percorso dell’edizione 2017 di Adotta uno scrittore’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte.
Gli allievi delle scuole elementari e medie alle ore 14,30 nello Spazio Stock, si ritrovano tutti insieme per un ultimo momento collegiale al fianco degli autori che hanno partecipato all’iniziativa, sviluppando un rapporto continuativo e costruttivo con gli studenti.
Roberto Alajmo, Silvia Ballestra, Giacomo Bevilacqua, Giulia Blasi, Luigi Bolognini, Lorena Canottiere, Ugo Cornia, Domenico Dara, Gabriele Di Fronzo, Mara Dompè, Piero Grossi, Shady Hamadi, Anna Lavatelli, Alessandro Leogrande, Loredana Lipperini, Sara Marconi, Giordano Meacci, Eric Minetto, Pino Pace, Demetrio Paolin, Valeria Parrella, Giuliano Pesce, Romana Petri, Sabrina Rondinelli, Marco Rossari, Elena Stancanelli e Marco Tomatis, sono stati “ospitati” durante le settimane precedenti il Salone dalle classi, attraverso un percorso di tre incontri per ciascuno nei 27 luoghi di formazione aderenti in tutto il Piemonte: 18 istituti superiori, 3 scuole medie e 3 scuole elementari, oltre a 3 strutture di detenzione penale.
Cos’è il mestiere dello scrivere? Come si dà forma a un romanzo? Dove nasce l’ispirazione per una storia? Per uno studente, l’opportunità di confrontarsi direttamente con uno scrittore affermato significa non soltanto conoscerne da vicino le opere e accostarsi così alla lettura, ma anche poter esplorare da un osservatorio privilegiato l’affascinante mondo della produzione letteraria, dando spazio alle molte curiosità con cui i giovani guardano a ciò che sta dietro la realizzazione di un libro. È questo il percorso didattico che si pone alla base del progetto Adotta uno scrittore, un punto riferimento nel settore a livello nazionale che si concentra sul territorio di più diretta competenza del Salone del Libro, animando tutto il Piemonte.
Un’iniziativa riconosciuta in Italia come uno dei più originali ed efficaci progetti di promozione della lettura e della scrittura fra i giovani: in 15 anni di attività sono state 314 le adozioni complessive, che hanno coinvolto 9.750 ragazzi, 310 classi, 4 case di reclusione, 1 ospedale, permettendo a 128.000 studenti di entrare gratuitamente al Salone grazie all’Associazione delle Fondazioni di origine Bancaria del Piemonte, che riunisce le Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria, Asti, Biella, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona, Vercelli e la Compagnia di San Paolo. Un'istituzione che anche quest’anno ha messo a disposizione dei ragazzi degli Istituti secondari di primo e secondo grado del Piemonte 10.000 biglietti per visitare gratuitamente la manifestazione.
Novità dell’edizione 2017 è stata l’allargamento alle scuole elementari e medie, mentre è stato ribadito il lavoro degli scrittori in tre istituti carcerari: l’Istituto Penale per i Minorenni «Ferrante Aporti» di Torino, la Casa di reclusione «Rodolfo Morandi» di Saluzzo e la Sezione femminile della Casa Circondariale «Lorusso e Cotugno» di Torino, con il coinvolgimento di Shady Hamadi, Alessandro Leogrande, Valeria Parrella