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Eventi | 05 giugno 2017, 18:48

Concorso “Uno, nessuno e centomila”: premio speciale “Per l’Innovazione” all’I.I.S. Natta di Rivoli

Per “Sospese le Udienze”

Concorso “Uno, nessuno e centomila”: premio speciale “Per l’Innovazione” all’I.I.S. Natta di Rivoli

Non è certo tra le novelle più facili da trasformare in un testo teatrale drammaturgico, eppure gli alunni dell’Istituto I.I.S. G:Natta di Rivoli, ci sono riusciti, convincendo addirittura la commissione appositamente istituita al Miur a riconoscere alla loro rivisitazione il Premio speciale “per l’innovazione”.

La novella di Luigi Pirandelleo è “Sospese le udienze”, tratto dai “Colloqui coi Personaggi”. L’occasione è stata la prima edizione del concorso nazionale “Uno, nessuno e centomila” bandito dal Ministero dell’Istruzione, con il Distretto Turistico Valle dei Templi di Agrigento, la Fondazione Teatro Luigi Pirandello di Agrigento e la Strada degli Scrittori. Ritenuto un lavoro coerente e innovativo, frutto di una buona tecnica e fluido nei dialoghi, è stato premiato per l’originalità col riconoscimento consegnato nel corso della cerimonia dello scorso 1° giugno al Teatro Pirandello di Agrigento, nell'ambito del Festival della Strada degli Scrittori dedicato al Centocinquantenario della Nascita dello scrittore.

Un Teatro invaso da coetanei agrigentini e colleghi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Gli studenti del comune piemontese sono stati, infatti, tra i 135 colleghi presenti nella città di Pirandello, impegnati a reinterpretare, nella forma del corto teatrale, la sua opera. Giunti da Palermo, Verona, Beirut (Libano) e Avellino, (rispettivamente primo, secondo e i due “terzi premi” pari merito) ma anche da Istanbul (Turchia), Madrid e Barcellona (Spagna), Cluj-Napoca (Romania), Saint Germain en Laye (Francia), Chioggia, Reggio Calabria, Canicattì, Sessa Arunca (Caserta) e Caltagirone, (per ricevere i premi speciali).

I giovani hanno vissuto intere giornate tra visite nella vecchia Girgenti, nei luoghi dedicati al drammaturgo e nella Valle dei Templi, divisi tra la partecipazione a estemporanee di pittura e l’impegno in laboratori teatrali, guidati dal regista, musicista e autore Marco Savatteri, dall’attore romano Giuseppe Orsillo, dal performer e coreografo Gabriel Glorioso e dai collaboratori della scuola d’arte e spettacolo Casa del Musical.

Ma la permanenza agrigentina si è rivelata anche un’occasione di gemellaggio e integrazione tra gli studenti delle scuole locali e i giovani dei 23 istituti che, nel giorno della premiazione, sono stati raggiunti dal saluto della Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, letto da Renato Corosu della Direzione generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del Miur. Presente per la segreteria del ministero, Giuseppe Zambito, che ha annunciato la prossima edizione dell’evento ideato insieme a Gaetano Aronica, attore regista e presidente della Fondazione Teatro Pirandello, e Gaetano Pendolino, amministratore del Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi.

Sono più di una novantina i corti teatrali, ispirati alle novelle pirandelliane, presentati da 85 scuole, anche italiane all’estero, che hanno partecipato così al bando rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Tutto il materiale raccolto insieme ai corti teatrali finalisti confluiranno in un volume come testimonianza del 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello. Le tele realizzate, nel corso dell’estemporanea di pittura, serviranno all’allestimento di una mostra presso il MIUR.

Se le interpretazioni sul palcoscenico, lo scorso 1° giugno ad Agrigento, hanno saputo coinvolgere ed emozionare il pubblico, il segno hanno lasciato pure i video-messaggi inviati da chi non è riuscito ad esserci: il video dei ragazzi di Belo Horizonte (Brasile), dell’Università di Algeri, e di Padova. Presente, oltre alle autorità locali, anche il referente del progetto della scuola di Rivoli, il giornalista del Corriere della Sera Felice Cavallaro, fondatore del Festival della Strada degli Scrittori (in pieno svolgimento dall’11 maggio fino al 7 luglio); l’itinerario letterario dedicato a Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Antonio Russello, Rosso di San Secondo che, in un circuito turistico-culturale-enogastronomico, unisce i luoghi vissuti dai grandi autori siciliani: da Racalmuto a Porto Empedocle, passando per Favara, Palma di Montechiaro, Agrigento e Caltanissetta (www.stradadegliscrittori.it).

Il Concorso “Uno, nessuno e Centomila” ha costituito, infatti, uno degli appuntamenti più attesi del Festival della Strada degli Scrittori che proprio nella città natale del drammaturgo ha fatto tappa, in  occasione del 150° anniversario della sua nascita.

c.s.

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