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Eventi | 29 giugno 2017, 15:21

Teatro Regio, 13 concerti per una stagione emozionante

Inaugura il 21 ottobre la nuova stagione concertistica del Teatro Regio. In programma anche un concerto a sorpresa e uno spettacolo di Marco Paolini

Teatro Regio, 13 concerti per una stagione emozionante

Il Teatro Regio di Torino ha presentato il nuovo calendario concertistico, con 13 appuntamenti di livello che coinvolgeranno l’Orchestra, il Coro e la Filarmonica del Regio. Gianandrea Noseda, direttore musicale del teatro, aprirà la stagione con la “Sinfonia n.9 in re maggiore” di Gustav Mahler, in programma il 21 ottobre. A Mahler, peraltro, è dedicato un apposito progetto, all’interno del filone austro-tedesco seguito quest’anno dal teatro.
A questo filone, inoltre, si accompagna anche un approfondimento sulla musica americana, come ha spiegato Gastón Fournier-Facio, direttore artistico del Teatro Regio. “L’anno prossimo – ha aggiunto – si celebrerà il centenario della nascita del compositore Leonard Bernstein, genio musicale assolutamente vario, era quindi necessario che lo celebrassimo anche noi”.

Il 13 novembre, infatti, due partiture di Bernstein, insieme a una di George Gershwin e una di Aaron Copland, saranno eseguite da Donato Renzetti, che dirigerà la Filarmonica del Teatro Regio. Il 25 novembre, invece, si tornerà alla musica austro-tedesca con Richard Wagner e Robert Schuman, le cui sinfone saranno eseguite da Mark Janowski.
Evento speciale, poi, quello del 18 dicembre: Timothy Brock dirigerà la Filarmonica per la sonorizzazione dal vivo del film “La febbre dell’oro”, opera del 1925 diretta e interpretata da Charlie Chaplin.
Pinchas Steinberg chiuderà il 2017 concertistico del Regio il 22 dicembre, dirigendo l’Orchestra e il Coro (maestro Claudio Fenoglio), con estratti di opere di Bernstein e Dvořák. 

La stagione ripartirà il 22 gennaio con un concerto a sorpresa, tenuto da Gianandra Noseda in una sede, anche quella, a sorpresa. Noseda, il 23 febbraio, dirigerà poi l’Orchestra del Regio per alcuni estratti sinfonici dalle opere di Strauss.
Altro evento di rilievo sarà quello del 28 febbraio, con Karl-Heinz Steffens a dirigere l’Orchestra del Regio e i pianisti Gianluca Cascioli e Enzo Pace, in occasione della prima italiana del “Concerto doppio per due pianoforti e orchestra” di Detlev Glanert, seguito dalla terza sinfonia di Beethoven. 

Il programma si completa con Nicola Luisotti (30 marzo, Mahler), Sergey Galaktionov (5 aprile, Mahler), Michele Mariotti (27 aprile, Schubert) e di nuovo Pinchas Steinberg (20 maggio, Mendelssohn-Bartholdy).
Ma il cartellone prevede anche un ultimo appuntamento straordinario, il 25 e il 26 maggio, con Marco Paolini e Mario Brunello. Si tratta di “#Antropocene”, con le musiche Mauro Montalbetti, eseguite dall’Orchestra del Teatro Regio, e gli interventi del rapper Frankie Hi-nrg Mc.
“Il nostro programma – ha sottolineato Walter Vergnano, sovrintendente del Teatro Regio – è ricco grazie alle persone che lavorano qui. La qualità non si fa rispettando soltanto il dettato contrattuale, ma attraverso l’apporto individuale di ognuno. Il mio ringraziamento a loro non è quindi formale ma sostanziale”.

Paolo Morelli

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