Non è bastata la notte a far passare la sensazione di sgomento seguita alla tragedia stradale che si è verificata ieri sera a Condove, in località Gravio, in valle di Susa.
Una ragazza, Elisa Ferrero, 27 anni, ha infatti perso la vita a seguito di un incidente mentre si trovata a bordo della motocicletta guidata dal fidanzato, Matteo Penna, di due anni più grande e ricoverato al CTO in gravi condizioni. I medici si sono subito riservati la prognosi. A provocare lo schianto, il tamponamento da parte di un Ford Transit guidato da Maurizio De Giulio, 50 anni, artigiano, risultato positivo all'alcol test.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri sulla base delle testimonanze raccolte, l'uomo avrebbe speronato volontariamente la motocicletta con a bordo i due ragazzi al termine di un diverbio che si era verificato poco prima, sempre per motivi "stradali".
Il mezzo avrebbe letteralmente inseguito la Ktm per alcune centinaia di metri fino a una rotonda, lungo la statale 24 e, quando la motocicletta ha rallentato, l'ha speronata. La ragazza è morta sul colpo.
Per il 50enne, invece, la posizione è al vaglio e l'ipotesi è quella di omicidio stradale.
Sui social, intanto, si moltiplicano già i messaggi di affetto e solidarietà verso il ragazzo e la sua sfortunata fidanzata, così come le righe scritte con rabbia pensando ai motivi che hanno portato a questa tragedia. In tanti coloro che invocano l'ergastolo.
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