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Politica | 31 luglio 2017, 17:16

Torino dice "no" alle armi nucleari: striscione sul Comune

A srotolare il drappo della campagna "Italia ripensaci" il capogruppo dei moderati Silvio Magliano, il Presidente del Consiglio Fabio Versaci, il consigliere del Pd Enzo Lavolta e Giampiero Leo

Torino dice "no" alle armi nucleari: striscione sul Comune

A un mese esatto dal flash mob di piazza Castello, Torino torna a dire "no" alle armi nucleari. Da oggi sulla balconata di Palazzo Civico campeggia uno striscione che invita l'Italia a firmare il bando Onu contro le armi atomiche. A srotolare il drappo della campagna "Italia ripensaci" il capogruppo dei moderati Silvio Magliano, il Presidente del Consiglio Fabio Versaci, il consigliere del Pd Enzo Lavolta e Giampiero Leo. 

"Insieme al "Coordinamento di Cittadini e Associazioni contro l'atomica, tutte le guerre e i terrorismi", promotore dell'iniziativa", spiega Magliano, "abbiamo voluto in questo modo lanciare un appello ai Presidenti della Repubblica, del Senato, della Camera e del Consiglio, oltre che al Segretario Generale delle Nazioni Unite, affinché l'Italia sostenga il bando Onu delle armi atomiche".

Cinzia Gatti

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