"Innanzitutto vorremmo ringraziare i molti partecipanti che grazie alla loro energia hanno fatto sì che la festa all interno del palazzetto sia stata meravigliosa". Con queste parole, l'organizzazione responsabile del concerto-evento con Gigi D'Agostino, che si è svolto sabato 18 novembre al Pala Alpitour, inizia la nota con cui si scusa con il pubblico e cerca di analizzare i motivi che hanno portato molti degli spettatori muniti di regolare biglietto ad essere "esclusi" dalla serata. Un fatto che aveva scatenato polemiche sui social dal giorno successivo, con pessime recensioni
"A riguardo dei fatti spiacevoli successi sabato - precisano gli organizzatori - a scanso di equivoci e di divulgazioni di notizie non pertinenti siamo a specificarvi che l'evento non ha avuto nessun tipo di disservizio nell'area interna del palazzetto né al guardaroba né al bar né in balconata e neanche in pista e questo con il numero di persone presenti non era scontato. All'interno tutto è stato impeccabile.
Vi sono stati invece gravi problemi per il flusso d'entrata delle persone e di questo ci assumiamo tutte le responsabilità in qualità di organizzatori, ma non è stata una nostra scelta aprire i cancelli con quel grave ritardo. Non abbiamo intenzione di puntare il dito su nessuno ma qualcuno non dava ordine di aprire i cancelli e ogni minuto che passava aumentava solo di parecchie decine di persone la coda esterna con i relativi disagi.
Chiediamo anche scusa all'artista, che proprio nella "sua" città non ha potuto fare ascoltare la sua musica a tutti i suoi fans. Siamo disponibili a effettuare eventuali rimborsi a fronte di invio di una mail con la foto del titolo d accesso non vidimato o strappato (condizione essenziale). La mail a cui inviare il ticket è 18novembreevento@gmail.com. Scusateci. Olga Srl"