Panchine, giochi e recinzione. Questi sono i principali problemi di una particolare zona del Parco Dora di fronte all'Environment Park, vicino a principe Oddone.
Un'area frequentata poco, in cui passano anziani, runner e qualche bimbo piccolo accompagnato dai genitori. E che non versa in un buono stato da diverso tempo: molti giochi per i più piccoli, infatti, sono stati danneggiati dopo essere stati rimessi a nuovo; diverse panchine sono inutilizzabili per mancanza dello schienale, di assi, o per il progressivo danneggiamento del basamento di cemento. Alcune, peraltro, con chiodi e viti a vista. C'è anche la recinzione, che separa il parco da un'area di proprietà delle Ferrovie dello stato: secondo alcuni, danneggiata dagli spacciatori che operano nel parco, in modo da avere una via di fuga rapida, in caso di arrivo delle volanti. Una situazione di incuria, che si ripete sovente dopo le riparazioni, a cui seguono altri danneggiamenti. Un circolo vizioso, insomma.
A sollevare il problema è stato il consigliere leghista di Circoscrizione Carlo Emanuele Morando, che punta il dito contro la sindaca Chiara Appendino: “Questo è un ennesimo esempio di bene pubblico che potrebbe essere sfruttato al meglio, nella Circoscrizione con più parchi di Torino. L'amministrazione comunale continua a chiamare a gran voce le periferie, la mobilità alternativa e gli spazi verdi, ma poi li lascia a se'. Si fa sempre la grande opera e le grandi dichiarazioni all'inizio, ma poi non si investe più in manutenzioni e si tolgono i fondi per le riparazioni ordinarie”.