Integrare l'accordo di programma per la realizzazione del nuovo Parco della Salute prevedendo dei concorsi di progettazione per i masterplan delle aree principali, i progetti degli edifici più rilevanti, le aree significative di verde e parchi. È questa la richiesta avanzata da 334 firmatari della petizione di iniziativa popolare promossa dall'Ordine degli architetti e presentata questa mattina a Palazzo Civico.
Il Parco della Salute è uno dei principali investimenti che interesserà il territorio piemontese nei prossimi anni, un'opera da 568 milioni di euro da realizzare con partenariato pubblico-privato. 437,5 milioni di euro serviranno per gli edifici, 18,5 milioni andranno alle bonifiche e 112 milioni di euro per tecnologie e arredi. L'attuale accordo di programma per il nuovo polo sanitario prevede la procedura del dialogo competitivo "che rischia", secondo i firmatari "di estromettere gli studi di piccole o medie dimensioni, i professionisti più giovani e quelli con un potere economico e di contrattazione minore". Secondo il Presidente dell'Ordine degli architetti Massimo Giuntoli, il concorso di progettazione permetterebbe a Torino "di avere visibilità internazionale, avendo inoltre come primario obiettivo la ricerca della qualità".