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Provincia | 28 febbraio 2018, 10:49

Embraco, da Bruxelles l'appoggio di Tajani: "Oggi chiamo il ministro dell'industria brasiliano e l'ad di Whirlpool America"

E' cominciata la serie di incontri che la delegazione di lavoratori di Riva di Chieri, accompagnata dalla Regione Piemonte, avrà con gli europarlamentari. "L'azienda - ha detto Chiamparino - sta assumendo un atteggiamento totalmente contrario al concetto di responsabilità sociale"

Embraco, da Bruxelles l'appoggio di Tajani: "Oggi chiamo il ministro dell'industria brasiliano e l'ad di Whirlpool America"

Oggi è il giorno di Embraco a Bruxelles. Una delegazione di lavoratori è presente al Parlamento Europeo, con il sostegno della Regione Piemonte, per incontrare gli europarlamentari italiani e il presidente del Parlamento, Antonio Tajani.
E proprio in questi minuti, sono emerse le prime parole di Tajani: "Oggi stesso chiamerò il ministro dell'industria brasiliano e l'amministratore delegato di Whirlpool America, inoltre mi metterò in contatto con l'ambasciata americana. Confermo il mio appoggio sulla risoluzione per impegno del Parlamento a proposito della direttiva europea sulla responsabilità sociale dell'impresa".

"Ringrazio il presidente Antonio Tajani che ha avuto la sensibilità di accogliere questa mattina la delegazione piemontese dei Lavoratori Embraco gruppo Whirlpool - ha detto il governatore della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, a capo delle delegazione a Bruxelles - Io mi auguro che il gruppo Whirpool-Embraco rifletta attentamente su quanto sottolineato da Tajani, cioè sul fatto che stanno assumendo un atteggiamento totalmente contrario al concetto di responsabilità sociale d'azienda".

"Chiarisco ancora - ha concluso il presidente della Regione Piemonte - che noi stiamo chiedendo a Embraco di ritirare i 500 licenziamenti e di sostituirli con la cassa integrazione per consentire alle istituzioni locali, al governo nazionale e alle organizzazioni sindacali di discutere con l’azienda un serio progetto di re-industralizzazione. Non sono certo posizioni massimaliste. Spero quindi che le dichiarazioni del presidente Tajani, cioè del massimo rappresentante della massima istituzione rappresentativa europea, diano un chiaro segnale di quanto Embraco sia isolata rispetto al contesto europeo. Da parte mia ricordo che c’è tutto il tempo, e la massima disponibilità da parte nostra, per sedersi al tavolo, riaprire la trattativa e salvare il lavoro di 500 persone".

Intanto, a Torino, Fim, Fiom e Uilm rendono noto che venerdì 2 marzo, presso il Sermig Arsenale della Pace di Torino, si svolgerà l’assemblea generale dei metalmeccanici torinesi dal titolo “Per il lavoro, dalle crisi aziendali al rilancio di una politica industriale nel territorio”. L’iniziativa è stata organizzata in vista dello sciopero generale dei metalmeccanici della provincia di Torino che le segreterie di Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di organizzare il 13 marzo partendo dalla vicenda della Embraco di Riva di Chieri ed estendendo la mobilitazione a tutti i lavoratori metalmeccanici della provincia. Interverranno i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Marco Bentivogli, Francesca Re David e Rocco Palombella. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale Uil, Carmelo Barbagallo a nome di Cgil, Cisl e Uil nazionali.

Massimiliano Sciullo

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