Buon riscontro di pubblico, attento e interessato, alla serata di presentazione del progetto “Early Warning Europe”, condotto da Unione Industriale e finanziato dall’Unione Europea, per aiutare gratuitamente le imprese in questi momenti difficili per l’economia e di grandi cambiamenti.
Dopo i saluti del Vicesindaco Enza Calvo e dell’Assessore alle Attività Produttive Marilena Barone i project managers del progetto, Paola Capello e Salvatore Bella, hanno spiegato il funzionamento del meccanismo di tutoraggio, portato avanti da volontari-mentori, che affiancano le imprese che lo desiderano in un percorso in cui fondamentali sono fiducia, empatia, voglia di mettersi in gioco per migliorare e imparare.
Si tratta di una metodologia nuova, mutuata dai paesi del Nord. Al momento hanno già risposto, in Provincia di Torino, più di 80 imprese; 15 di queste hanno concluso il percorso. L’accompagnamento dura circa 4 mesi, ed è esclusivamente dedicato alle piccole e medie imprese che spesso sono quelle che non possono permettersi consulenze esterne. È stato precisato comunque che i volontari non fanno consulenze, ma danno consigli, e anzi con i consulenti delle aziende occorre fare un gioco di squadra.
I due project managers hanno poi risposto alle domande del pubblico. Interessante anche la testimonianza di Paolo Federico Ferrero, uno dei volontari, che ha affermato: “Invito a non avere paura, perché l’obiettivo è aiutare, avere un confronto, poi è sempre l’imprenditore a decidere”.
“Ringrazio i project managers dell’Unione Industriale che hanno spiegato il progetto; si tratta di un’ottima opportunità per le nostre ditte che spero la vorranno cogliere”, commenta l’Assessore Marilena Barone.
Chi è interessato a candidarsi può scrivere una mail all’indirizzo ewe@ui.torino.it