"30 milioni per avviare la soppressione dei passaggi a livello sulla tratta ferroviaria Chivasso-Ivrea-Aosta"

L'assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco, attraverso Facebook, ha voluto precisare la situazione relativa agli investimenti circa la rete ferroviaria piemontese. "Ai 5 milioni di FSC di competenza regionale già inseriti nel Contratto di Programma e ai 5 di fondi della Regione, si aggiungono 20 milioni di RFI per la soppressione dei passaggi a livello sulla linea Chivasso-Ivrea-Aosta ricadenti in territorio piemontese".

"E’ questo il risultato ottenuto nell’incontro con la struttura di RFI dedicata alla soppressione dei passaggi a livello. Complessivamente quindi 30 milioni che consentiranno di ridurre in maniera significativa gli attraversamenti su questa tratta, migliorandone la sicurezza e l’affidabilità. Ho inoltre richiesto a RFI che i fondi già stanziati sulla linea per la Lunetta di Chivasso e quelli non ancora spesi all’interno dell’APQ (Accordo di Programma Quadro) in capo alla Valle d’Aosta (in totale circa 32 milioni) possano essere utilizzati per la soppressione di ulteriori  passaggi a livello, ma su questo punto evidentemente occorre l’accordo della Valle d’Aosta".

"Entro luglio saranno perfezionati i protocolli di Intesa con i comuni interessati e la Città Metropolitana,  il BIM(Bacino Imbrifero Montano) e ANAS così da poter rispettare i tempi previsti per l’utilizzo dei fondi subito disponibili (entro il 2019). Per procedere alla soppressione dei passaggi a livello ricadenti nel Comune di Borgofranco è necessaria, tra l’altro, la realizzazione della variante ANAS nel suddetto comune, nodo critico della linea, pertanto, la Regione insisterà affinché ANAS stanzi anche le risorse (39 milioni) per la realizzazione della variante sopracitata".

"Smentisco, infine, le solite affermazioni disinformate e faziose del consigliere M5S Valetti circa l’intenzione della Regione di stornare i fondi già stanziati per la soppressione dei PL sulla Torino-Pinerolo, quelli ci sono e restano. Con RFI (e già con l’AD Maurizio Gentile si era affrontato il tema) si è ipotizzato di considerare gli interventi di soppressione dei passaggi a livello su quella linea come propedeutici al raddoppio e quindi di inserirli come anticipazioni nel prossimo aggiornamento del Contratto di Programma. Questa operazione consentirebbe (senza alcun allungamento di tempi)  di utilizzare diversamente i fondi FSC e quelli dedicati del capitolo soppressione passaggi a livello di RFI e di poter reperire le significative risorse necessarie per gli interventi su Nichelino, aggiungendo quindi risorse e non sottraendole".

"Nella stessa ottica si sta procedendo ad esempio all’eliminazione del passaggio a livello di Centallo, considerandola una anticipazione (già finanziata) del raddoppio della Cuneo-Fossano. Evidentemente Valetti, che come al solito mente sapendo di mentire, anziché riconoscere gli sforzi della Regione per assicurare più finanziamenti possibili per la messa in sicurezza delle linee è interessato solamente a fare campagna elettorale".