Cosa voleva dire collezionare antichità egizie durante il XIX secolo? Qual era il rapporto che legava i rappresentati delle diverse istituzioni che operavano in Egitto?
Martedì 12 giugno alle 18, il Museo Egizio ospita Daniela Picchi, referente della collezione egizia del Museo Civico Archeologico di Bologna.
A Giuseppe Nizzoli, Cancelliere Consolare d'Austria in Egitto dal 1818 al 1828, e Giuseppe Acerbi, Console Generale d'Austria in Egitto dal 1826 al 1834, sono dedicati due progetti in itinere del Museo Civico Archeologico di Bologna, che vedono la collaborazione di prestigiose istituzioni museali italiane ed europee. I due progetti si intrecciano, così come si intrecciarono i vissuti personali e professionali di questi noti diplomatici con la passione per l'antico Egitto e il collezionismo di antichità. Inizialmente amici e reciproci estimatori, il loro rapporto sarebbe ben presto degenerato sino al punto di causare l'allontanamento di Nizzoli dal Paese del Nilo. Le ragioni del contrasto appaiono di tipo istituzionale, ma la ricca documentazione d'archivio esistente lascia forse intuire anche qualche motivo di natura personale.
Questo il tema della conferenza "Giuseppe Nizzoli e Giuseppe Acerbi: amici-nemici nell'Egitto dei consoli", tenuta da Daniela Picchi, curatrice della collezione egizia del Museo Civico Archeologico di Bologna.
L'incontro, presso la Sala Conferenze del Museo Egizio, sarà introdotto dal Direttore del Museo Egizio, Christian Greco. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
In Breve
domenica 11 maggio
sabato 10 maggio
venerdì 09 maggio