Due settimane di stop che arrivano come una doccia fredda. E che purtroppo non portano sollievo, in questo primo caldo estivo. Sono quelle che dovrà osserva la Maserati di Grugliasco e che, come riferiscono i sindacalisti di Fiom-Cgil: "non erano previste nel piano dei contratti di solidarietà per luglio, che doveva essere pienamente lavorativo".
«Dopo che l'azienda aveva esplicitato che a luglio si sarebbe lavorato tutto il mese - dice Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil - oggi ha comunicato che la Maserati si fermerà per due settimane, dal 9 al 20 luglio. Un'altra tegola che cade sulla testa dei lavoratori che in alcuni casi incominceranno a perdere i ratei di maturazione dei vari istituti perdendo ulteriore salario".
"Come Fiom-Cgil abbiamo espresso tutta la nostra preoccupazione sulla situazione attuale e su ciò che potrebbe verificarsi a settembre - prosegue Edi Lazzi, responsabile della Maserati di Grugliasco per la Fiom-Cgil torinese - quando tutti i mille lavoratori della Carrozzeria saranno presenti in Maserati. Ovviamente è giusto e corretto ricevere i lavoratori della Carrozzeria in Maserati, ma è doveroso da parte dell’azienda garantire l'occupabilità che può esserci solo se in tempi brevissimi arriveranno nuove produzioni a Torino. In caso contrario saremo semplicemente al gioco delle tre carte».
In Breve
domenica 05 maggio
sabato 04 maggio
venerdì 03 maggio
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca
Cronaca