Sangon Blues, cantava Gipo Farassino. Smontava da lavoro il venerdì e si preparava a “lucertolare” nel weekend, tra i sassi, le donne e la frescura del fiume che lambisce Nichelino, Moncalieri e il perimetro estremo di Mirafiori Sud. E proprio questo venerdì 20 luglio la Casa nel Parco di via Panetti apparecchia una serata di festa per tutto il quartiere, con la passione, la convivialità e il ritmo che hanno sempre reso magico questo genere di musica.
“Giro di Blues” non è un semplice concerto, ma un evento che unisce artisti, artigiani, cultori della mobilità sostenibile e amanti del buon cibo.
Diversi musicisti faranno conoscere al pubblico le proprie opere. A partire da Slide and Tabla Project, con Giuliano De Marco ed Enzo Fortunato: un progetto completamente acustico, composto una chitarra resofonica (dobro) e una tabla, che unisce il tradizionale blues statunitense alla musica classica indiana. E, ancora, Acoustic Blues Duo, con Dario Lombardo e Andrea Scagliarini, veterani insieme dal 1978, che in tutti questi anni hanno collaborato con molti musicisti stranieri - primo fra tutti Phil Guy - affermandosi a pieno titolo tra i primi strumentisti portatori del blues in Italia. Infine, i T-Bros, composti da Boris Tabasco (voce e armonica), Joe Tabasco (chitarra), Marco Tabasco (basso) e Simuz Tabasco (batteria). Nei loro brani raccontano storie di eccentrici personaggi e ambientazioni surreali, ma anche scene di vita quotidiana, senza fronzoli. Si ispirano a Black Keys, Ben Harper e R.L. Burnside, senza dimenticare i grandi maestri del blues, con influenze rock, punk e soul.
Ma, appunto, non si tratta solo di musica live. Dalle 18 alle 20 tutti i musicisti potranno approfittare del liutaio Riccardo Fornasero per un'assistenza in tempo reale degli strumenti a corda più bisognosi di cure. In contemporanea, sarà allestito presso la Locanda nel Parco il Repair Caffè, già reduce da altre fortunate edizioni, a cura di Bene Comune Torino: chi sa riparare incontra i cittadini che hanno qualcosa da aggiustare.
A seguire, Francesco La Rosa, in compagnia del fidato assistente Guido, accoglierà i ciclisti nella sua ciclofficina popolare, per “sporcarsi le mani” tutti insieme con pezzi di bicicletta da smontare e rimontare. Per questo si raccomandano tutti i partecipanti di raggiungere la Casa nel Parco su due ruote: quello che arriverà da più lontano riceverà il premio speciale Blues Biker 2018.
Per tutta la serata si potrà poi curiosare in mezzo all'esposizione di strumenti musicali e rifocillarsi al ristorante interno.
Insomma, un evento di cui anche Farassino sarebbe orgoglioso e onorato.