Giordana si smarca dai 5 stelle: "Graziati dal traino di Appendino, pensano pure di rappresentare l'interesse generale"

“Non si arrendono che sono stati graziati andando al traino di un sindaco che si era proposto come alternativa civica e questo ha fatto si che con poche decine di voti sono stati eletti. E pensano pure di rappresentare l’interesse generale.” Paolo Giordana prende così su facebook nitidamente le distanze dal Movimento 5 Stelle di Torino.  L’occasione è il posto pubblicato ieri dall’ex capo di Gabinetto di Chiara Appendino, dimessosi a seguito dello scandalo di richiesta di revocare una multa sul bus ad un amico, su Luigi Di Maio.

L’ex  braccio destro della sindaca sabauda giudica negativamente il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, arrivando a definirlo “una specie di scolaretto che in quinta elementare pensa di poter dare l’esame di maturità.”

Dal nazionale però la discussione in nottata si sposta sul locale ed ad intervenire nei commenti è il consigliere del M5S Antonino Iaria.  “Se tu hai potuto fare il capo di gabinetto”, commenta l’esponente della maggioranza pentastellata,  “è perché io e gli altri 24 consiglieri abbiamo scritto un programma e preso voti . Adesso ti smarchi e posso anche capirlo, sei in attesa di un nuovo carro su cui salire buona fortuna .”

Parole a cui ha risposto a breve giro posta di facebook Giordana. “Iaria il programma lasciamo perdere chi lo ha scritto e come: ti faccio vedere i moduli elaborati a settembre 2015 e le mille riunioni passate a mettere assieme le idee per dare una parvenza di ragionevolezza? (Salvo i refusi sul Wi-Fi o i vegani....ma erano le 3 di notte e mi sono scappati).”

E per tracciare ulteriormente un solco con la maggioranza di Torino l’ex capo di Gabinetto sostiene di non essere :”mai stato 5 stelle e speravo che la componente “civica” potesse essere l’inizio si un nuovo cammino per Torino.” “Alla fine però i 5 stelle “totalitari” hanno inglobato tutto e gli effetti si vedono. Purtroppo. Ma per il bene di Torino ci sarà ancora una volta (forse l’ultima) possibilità di ricominciare.”, conclude Giordana. Parole che lasciano aperte nuove possibilità sul futuro dell’ex “Richelieu” di Palazzo Civico.