1617 locali segnalati, 133 new entries, 279 chiocciole, 213 osterie da visitare per la notevole selezione di formaggi, 484 locali con un orto di proprietà, 370 osterie che propongono un menù vegetariano. Sono questi alcuni dei numeri della guida alle Osterie d'Italia 2019, presentata questa mattina a Terra Madre Salone del Gusto.
Per la 29esima edizione si è deciso di aprire un decalogo che celebra le caratteristiche dell'osteria per eccellenza, partendo dall'accoglienza, proseguendo per un buon rapporto qualità/prezzo, la capacità dell'oste di scegliere le materie prime e di utilizzarle in modo corretto, fino a scelte moderne ma con un occhio alla tradizione e soprattutto facendo attenzione a non "scimmiottare" il ristorante importante. Per la prima volta sono stati poi raccolti i locali attenti nella scelta dell'olio extravergine proposto a tavola e adoperato in cucina. Confermata poi l'attenzione per i vini, formaggi, l'ambiente.
Tra i premiati speciali della guida 2019 c'è anche l'osteria Reiss di Frassino, in provincia di Cuneo. Al locale il riconoscimento come miglior dispensa, grazie all'impegno di Juri Ciotti che ha deciso di "puntare tutto sulla sua montagna".
"La grande maggioranza delle materie prime che utilizza - spiega Slow Food -"proviene dai terreni intorno all'osteria e va a costruire una tavolozza dalla quali Juri attinge per mettere la valle nel piatto".