/ Cultura e spettacoli

Cultura e spettacoli | 30 settembre 2018, 12:10

Il teatro di figura "incanta" Torino e dintorni: un viaggio scenico dal 2 all’8 ottobre

Torna il festival "Incanti", giunto alla 25esima edizione, con spettacoli alla Casa del Teatro, al Cafe Muller e anche a Rivoli e Grugliasco

Il teatro di figura "incanta" Torino e dintorni: un viaggio scenico dal 2 all’8 ottobre

“Multidisciplinare” è la parola che può riassumere il concetto su cui si basa il festival Incanti, giunto quest'anno alla 25a edizione, che si terrà fra Torino, Grugliasco e Rivoli dal 2 all’8 ottobre.

La rassegna, dedicata al teatro di figura, ha scelto per il 2018 un tema molto attuale, declinabile in diversi modi: il viaggio. E c’è sicuramente l’aspetto delle migrazioni, citato dal direttore artistico, Alberto Jona, durante la presentazione, ma anche il viaggio in senso più ampio, come apertura mentale o come espressione di un desiderio. Senza dimenticare, poi, i grandi viaggi raccontati anche dalla mitologia, come l’Odissea.

“Per l’inaugurazione – ha spiegato Jona – abbiamo scelto uno spettacolo ‘nostro’, nato nel 1999, per celebrare i 25 anni del festival”. Si tratta di “Didone e Enea”, che sarà rappresentato nella Sala Grande della Casa del Teatro il 2 ottobre alle 21, con musica dal vivo e l’attrice Natalie Lithwick nei panni di Didone. Poco prima, però, alle 20 nella Sala Piccola, ci sarà spazio per la prima assoluta di “Labirinto”, nato grazie al Progetto Incanti Produce 2018 e diretto da Controluce, nel quale il pubblico dovrà districarsi nelle pieghe di un labirinto fatto di teli, insieme ai performer e al Minotauro.

Con circa 100.000 euro di budget, Incanti propone una ventina di spettacoli e una serie di progetti di formazione. Ci sono, poi, diverse collaborazioni, tra cui quella con il Museo Nazionale del Cinema, che domenica 7 ottobre, con Asifa Italia, renderà omaggio a Ladislas Starevich. Sarà proiettato “Le Roman de Renard”, uno dei più curiosi film di animazione della storia, realizzato nel 1937 interamente in stop motion. Aprirà la serata un cortometraggio del regista russo, “La vendetta del cineoperatore”. Tra gli altri spettacoli, si segnalano “Cinema in Silhouette”, prima assoluta (3 ottobre, ore 21) e l’omaggio a Giuliano Scabia, per i 40 anni della Legge Basaglia (6 ottobre, ore 18.30).

“Questa – ha commentato Francesca Leon, assessora alla cultura del Comune di Torino – è una rassegna importante che ha dentro di sé una forte carica di innovazione. È un teatro intimo”. L’assessora ha poi sottolineato l’importanza della continuità nei finanziamenti, e il Comune, infatti, quest’anno contribuirà con circa 15.000 euro.

“Incanti – ha aggiunto Antonella Parigi, assessora alla cultura della Regione Piemonte, che ha investito quasi 30.000 euro – è un’eccellenza a livello internazionale. Oltre alla tenacia degli organizzatori, porta con sé una poesia difficilmente riscontrabile in altre iniziative”. E grazie al Bando Performing Arts di Compagnia di San Paolo, Incanti ha ricevuto altri 35.000 euro per questa edizione.

Per il programma: www.festivalincanti.it

Paolo Morelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium