“I luoghi immaginari, i siti di confine, che oscillano tra la realtà e la volontà”. Così Claudio Pasceri, coordinatore artistico di Est Ovest Festival, ha riassunto il tema della 17esima edizione, che si terrà fra il Piemonte e la Liguria dl 5 ottobre al 2 dicembre.
Musica contemporanea in luoghi insoliti, dai musei alle farmacie, che come da tradizione è rivolta soprattutto a un pubblico nuovo, che normalmente non verrebbe raggiunto da questo genere. La novità principale di quest’anno è la stretta collaborazione con “Le strade del suono”, analogo festival di Genova giunto alla sesta edizione.
L’avvio sarà il 5 ottobre a Pinerolo, presso l’Accademia della Musica, con una masterclass aperta al pubblico tenuta da Fabio Vacchi, con i suoi brani dell’opera per quartetto e alcuni, invece, del repertorio classico e romantico. Dopo il 9 ottobre, quando toccherà a Genova con due appuntamenti, il festival approderà a Torino l’11 ottobre, con un concerto alla stazione della metropolitana di Porta Nuova (alle 17 e alle 17.30).
Fra gli altri concerti spiccano gli appuntamenti di “African Novels”, che coinvolgeranno prima il Teatro sociale di Camogli (19 ottobre) e poi il Museo Egizio di Torino (20 ottobre) con programmai dedicati agli artisti africani. Sulla musica scritta da Orazio Sciortino, reciterà l’attrice Sonia Bergamasco, accompagnata dal New Ensemble Xenia Turin, composto dai musicisti che hanno dato vita, con l’associazione Xenia, a Est Ovest Festival. Adrian Pinzaru e Eilis Cranitch ai violini, Costanza Pepini alla viola e Claudio Pasceri al violoncello.
“Xenia – ha spiegato la presidente, Eilis Cranitch – si distingeu per le mission. Il grosso lavoro che facciamo è cogliere suggerimenti, parlando con artisti e gestori dei luoghi, non sempre, questi ultimi, destinati all’esecuzione musicale. Dopodiché pensiamo a un programma che possa riflettere quello che accade negli spazi scelti in quel momento”. La presidente ha citato il MEF – Museo Ettore Fico, che il 17 novembre ospiterà “Stili nascosti”, concerto di Eutopia Ensemble. Ma si segnala anche il programma dedicato all’Oriente, ospitato dal Polo del ‘900, e il gradito ritorno del concerto alla Farmacia di Porta Palazzo, con Francesca Conte al violino il 10 novembre.
Per il programma completo: www.estovestfestival.it