/ Attualità

Attualità | 20 ottobre 2018, 12:15

Rapporto Rota: a Torino turisti in aumento, ma il settore accoglienza e ristorazione cresce poco. Appendino attacca Milano

La sindaca dura nei confronti del capoluogo lombardo: "Talvolta il loro atteggiamento è aggressivo, non scippino le nostre eccellenze"

Rapporto Rota: a Torino turisti in aumento, ma il settore accoglienza e ristorazione cresce poco. Appendino attacca Milano

A fronte di un consistente aumento dei turisti, a Torino i settori dell'accoglienza e della ristorazione crescono poco. È uno dei dati emersi durante la presentazione del diciannovesimo Rapporto "Giorgia Rota", che fotografa la situazione economica del capoluogo piemontese.

"Continua a risultare scarsa l'offerta alberghiera di fascia alta mentre modalita' innovative di accoglienza (come Airbnb) faticano a decollare come in altre cittá italiane". E ancora "a fronte di una buona attrattivitá della cultura pubblica (musei, monumenti), le imprese del comparto culturale restano a Torino molto deboli, con un rilievo sul tessuto economico locale tra i piú bassi d'Italia".

Questa edizione del Rapporto si è focalizzata in particolare sul settore terziario, evidenziando una netta sofferenza, con Torino che per valore aggiunto procapite prodotto dai servizi risulta l'ultima metropoli del Centronord. Negli ultimi dieci anni Torino ha perso competitività rispetto alla gran parte delle metropoli italiane e risulta equidistante tra Milano, la prima cittá italiana per valore aggiunto, e Messina, che si piazza in ultima posizione. "Anche in termini retributivi - recita il documento - i dipendenti del terziario guadagnano oggi a Torino molto meno rispetto ai colleghi dell'area milanese, il che spiega pendolarismo e trasferimenti verso il capoluogo lombardo".

Torino ha perso terreno in settori qualificati come moda, mass media, sanitá privata e finanza. "Scontiamo una marginalitá sui grandi assi - ha detto il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino - Torino ha perso troppi centri direzionali e il terizario ne ha risentito". Per la sindaca Chiara Appendino "serve creare sinergie tra i vari settori, non esiste sviluppo industriale se non c'è sviluppo tecnologico e dei servizi".

La sindaca ha poi parlato dei rapporti con Milano, cittá piú volte citata nel Rapporto Rota. "Bisogna riconoscere la loro forza economica - ha detto Appendino - ma Milano eviti scippi alle nostre eccellenze. Talvolta il loro atteggiamento nei confronti di Torino è aggressivo e questo non aiuta la cooperazione tra le due cittá".

Marco Panzarella

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium