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Il 27 ottobre la compagnia Stalker Teatro ospita a Torino l’Associazione Carovana SMI nell’ambito del Festival Differenti Sensazioni (Officine Caos, Piazza Montale 18, dal 18 ottobre al 10 novembre), con lo spettacolo C.Arte d'imbarco, selezionato dal MIBACT tra i primi cinque progetti in Italia nel programma MigrArti/Spettacolo 2017 e prodotto da Carovana SMI e SardegnaTeatro.
La Fondazione Sardegna Film Commission, che sostiene i progetti Navigare i Confini e C.Arte d'imbarco con continuità dal 2015, è partner fondamentale per la circuitazione dello spettacolo a Torino, insieme alla Caritas di Cagliari.
Nell’ambito del festival torinese, Carovana SMI e Stalker Teatro, insieme all’Associazione dei sardi A. Gramsci di Torino, si fanno promotori dell’incontro Siamo tutti in viaggio. Diritto e valore alla mobilità che invita rappresentanti istituzionali e operatori culturali a confrontarsi sui rispettivi progetti e sulle diverse esperienze di accoglienza delle persone migranti.
L’incontro si svolgerà il sabato 27 Ottobre, alle ore 11.30, negli spazi del Festival, con l’Assessore agli Affari Generali della Regione Sardegna Filippo Spanu, l'Assessore alle Politiche Giovanili, Diritto allo Studio Universitario e Migrazione della Regione Piemonte Monica Cerutti. Intervengono inoltre Gabriele Boccacini per la Direzione Artistica Stalker Teatro/Officine CAOS; Enzo Cugusi per l’Associazione dei Sardi in Torino “Antonio Gramsci; Ornella D’Agostino e Alessandra Marchi per Carovana SMI; Alessandro Cao, Caritas Cagliari.
Si tratta di un’importante occasione di scambio e confronto tra amministrazioni pubbliche impegnate nella progettualità legata all’accoglienza, all’integrazione e interazione di più cittadinanze nelle due regioni, che sono da decenni unite da circuiti migratori tra il Sud e il Nord, oltre che da una lunga storia comune.
La programmazione serale del Festival prevede alle ore 22.00 lo spettacolo multidisciplinare C.Arte d’imbarco, un circuito di viaggiatori che danzano il paesaggio che incontrano, riflesso di una comunità nomade che si modifica con il viaggio, a contatto con le storie delle persone di culture diverse e con il mondo che cambia.
È proprio il viaggio a confluire nella creazione di una performance multidisciplinare, attraverso la navigazione nella memoria, nel desiderio e nei sentimenti, con numerosi attori-migranti dall’Asia e Africa che risiedono nella provincia di Cagliari e con professionisti dello spettacolo di diversa nazionalità.